Si intensifica l’occupazione turca lungo i confini di Afrin

L’esercito di occupazione turco ha intensificato la sua presenza lungo i confini cantonali di Afrin fissando due torri per i controlli, in aggiunta a questo nei confini dei villaggi del distretto di Bulbul sono stati posizionati un cannone e armi pesanti. L’esercito di occupazione turco sta continuando il rafforzamento di forze militari tra i confini di Afrin ed il Kurdistan settentrionale nei villaggi di Ali Karo e Bîkê nel distretto di Bulbul.

L’esercito turco di occupazione ha posizionato due torri per l’ispezione fra i villaggi di Ali Karo e Bîkê tra il cantone di Afrin e Cîciyo û Kloro nel Kurdistan del nord, inoltre si è assistito anche alla mobilitazione militare e anche il confine è stato anche illuminato per prendere di mira chiunque si approcci al confine.

Sono state erette anche 3 tende tra il villaggio di Bîkê e il villaggio di Cîciyo fornite di artiglieria pesante e munizioni, inoltre, sono stati scavati larghi fossati per inserirvi militari.

200 alberi di foresta sono stati bruciati dall’esercito turco nei pressi del villaggi di Ali Karo e Bike, lungo il confine, inoltre l’esercito turco ha posizionato migliaia di muri di cemento nel villaggio di Cîciyo al fine di continuare a costruire il muro di separazione tra il Bakur e Rojava (Kurdistan del nord e occidentale).In coincidenza con tutto questo, l’esercito turco di occupazione ha lavorato per organizzare pattuglie vestite come civili per non attirare l’attenzione.

NOURADDIN OMAR