Turchia, bersaglio diritti

Con il pretesto del colpo di Stato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, sta cercando di eliminare i suoi oppositori. Tra questi ci sono anche avvocati e magistrati ma già prima del 15 luglio la loro condizione era fortemente precaria. Giulia Sabella ne ha parlato con Barbara Spinelli, avvocata e membro dei Giuristi democratici.