Dichiarazione del Cosiglio democratico siriano sulla strage di Afrin

Rilasciando una dichiarazione sul massacro di 4 persone da parte di gruppi paramilitari ad Afrin che volevano celebrare il Newroz, Il Consiglio democratico siriano (MDS) ha dichiarato: “Il potere occupante e le sue estensioni che hanno occupato Afrin sono responsabili di questo crimine”. 4 curdi che volevano celebrare il Newroz la notte del 20 marzo nel distretto di Cindirêsê di Afrin sono stati massacrati da gruppi paramilitari affiliati alla Turchia. Il Consiglio democratico siriano (MSD) ha rilasciato una dichiarazione scritta in merito al massacro. Rispondendo al silenzio sul massacro di Cindirêsê, il MSD ha affermato nella sua dichiarazione: “Questo crimine non può essere separato dall’occupazione, dalla deportazione e dalle pratiche contro i curdi. Allo stesso tempo, questo crimine ha dimensioni politiche, di sicurezza e sociali.

Le forze occupanti e le sue estensioni che occupano Afrin sono responsabili di questo crimine. D’altra parte anche chi tace contro l’occupazione e il sequestro è responsabile di questo crimine.

L’MSD ha lanciato il seguente appello per l’adozione di alcune misure

* Afrin dovrebbe essere dichiarata zona umanitaria smilitarizzata e tutti i gruppi armati dovrebbero essere rimossi da essa. Gli indigeni devono essere riportati in sicurezza nelle loro terre sotto la supervisione della comunità internazionale.

* I responsabili dei massacri e delle violazioni quotidiane dei diritti contro l’umanità devono essere ritenuti responsabili.

* L’amministrazione e la sicurezza della regione di Afrin dovrebbero essere affidate alla popolazione locale e dovrebbe essere istituito un sistema giudiziario equo.

* Tutti i cittadini rapiti e detenuti devono essere rilasciati. Il destino di coloro che sono stati rapiti con la forza dovrebbe essere spiegato e coloro che sono stati danneggiati dovrebbero essere aiutati.

*I media e le organizzazioni legali internazionali dovrebbero essere autorizzate ad entrare ad Afrin.”

L’MSD ha salutato la posizione del popolo libertario che ha condannato gli autori del massacro e ha affermato: “Possa la torcia del fabbro Kawa alzarsi in Siria. La vittoria sarà certa con l’insistenza e la solidarietà degli onorevoli siriani. Il Newroz sarà un simbolo per porre fine alla persecuzione e garantire libertà e giustizia”