Protesta contro la costruzione della diga di Ilisu

L’assemblea dei giovani del Partito democratico delle regioni (DBP)ha reso una dichiarazione ad Hasankeyf, l’antica città che verrà sommersa dalla costruzione della diga di Ilisu.

I giovani del DBP stanno organizzando una grande marcia il 13 aprile ad Hasankeyf per protestare contro la costruzione della diga di Ilisu.

L’Assemblea dei giovani del DBP ha chiesto un’intensificazione della lotta contro la costruzione della centrale idroelettrica, sottolineando che la modernità capitalista mira alla distruzione della ricchezza culturale e storica del Kurdistan attraverso la costruzione di centrali idroelettriche e dighe.

Il comunicato stampa dell’assemblea giovani DBP è stato letto da Aydin Erimez, che ha detto che l’assemblea dei giovani del DBP non permetterà la costruzione della diga insieme al popolo del Kurdistan e continuano a lottare organizzando la protesta democratica nell’ambito dell’iniziativa “Xwedi derkeve” (Assumi la proprietà) che hanno lanciato.

Dopo la lettura dal comunicato stampa,il co-presidente della sezione del DBP di Mardin, Ömer Öcalan,ha detto la storia e la natura del Kurdistan stanno per essere attaccate dalla costruzione degli impianti idroelettrici e delle dighe, ed ha chiesto una lotta per rivendicare l’acqua, il suolo e la natura del Kurdistan.Ocalan ha richiamato l’attenzione sulle politiche del governo dell’AKP, che sta cercando di creare aree di profitto in Kurdistan per i propri sostenitori,aggiungendo i giovani insieme al DBP diranno di no a queste politiche.

Parlando alla conferenza stampa,il co-presidente del DBP di Dargecit Abdurrahman Aslan ha invitato tutti a partecipare alla marcia del 13 aprile che partirà davanti all’edificio del partito a Dargecit e terminerà presso il cantiere della diga.