La prima Scuola Comunale Curda in Turchia si aprirà a Lice

In un articolo apparso su vivahiba.com Musa Ataç ha scritto della prima scuola comunale curda in Turchia, la cui costruzione è recentemente iniziata nel distretto di Lice nella provincia di Diyarbakir. Secondo l’articolo, il popolo di Lice sta sviluppando una pratica alternativa intorno all’istruzione e alla ‘vita libera’. La gioventù del villaggio di Kerwas (Turco: Yalaza) ha preso la decisione di aprire una scuola comunale e di recente ha iniziato a lavorare sulle sue fondamenta. I giovani partecipanti al progetto sono coinvolti in tutto, dalla costruzione della scuola alla stessa istruzione.

L’istruzione all’interno della scuola sarà impartita in Kurmancî e Kirmançkî (Zaza), mentre la scuola non servirà solo come uno spazio educativo ma sarà anche impiegata come centro comunale dove i problemi sociali possono essere discussi.

I curdi che sono stati sottoposti a tutte le forme di politiche di assimilazione e di violenza di stato nel tentativo di sopprimere la loro identità, hanno fatto un importante passo avanti. I curdi, senza aspettare uno stato turco che continua a negare il loro diritto all’istruzione nella lingua madre, hanno cominciato a organizzare i propri bisogni sociali.

Allo stesso tempo i residenti del quartiere Peyas nel distretto Kayapınar della provincia di Diyarbakir, hanno etichettato come un genocidio culturale i cambiamenti ordinati dallo stato ai nomi delle loro strade, viali, villaggi e anche i loro nomi e hanno annunciato che non li accetteranno più. I residenti di Peyas hanno iniziato la loro campagna sostituendo in curdo tutti i nomi delle strade locali.

Abdullah Demirbaş, Sindaco del Comune di Sur nel centro di Diyarbakir, ha risposto all’iniziativa della scuola, dicendo:

“Vedo la fondazione di una scuola nel villaggio di Kerwas che fornirà istruzione in curdo come un passo storico per i curdi.”

“Considero questi sviluppi molto importanti e significativi. Vedo questi sviluppi come diritti precedenti provenienti dalla legislazione. Inoltre trovo particolarmente importante la fondazione di una scuola nel villaggio di Kerwas da parte di persone che utilizzano unicamente le proprie risorse”.

“Ora noi come popolo dobbiamo fare uso del nostro diritto alla nostra lingua madre. Invece di aspettare gli altri dobbiamo costruire le nostre organizzazioni e meccanismi contando sulle nostre forze al fine di fornire una formazione curda.”