Genova- presentazione del “La guerriera dagli occhi verdi”

La storia di una donna kurda che, come tante sue compagne, non ha accettato di abbassare la testa di fronte all’oppressione e ha scelto di combattere non solo imbracciando il fucile ma portando avanti un nuovo ideale di libertà e democrazia.

Marco Rovelli, scrittore e musicista, segue le tracce di Havesta Arun salita in montagna a 22 anni e uccisa due anni dopo dalle milizie del Daesh in un’imboscata. In quei giorni le foto di questa ragazza dagli occhi verdi apparvero sui giornali e pc di tutto il mondo. Allora venne esaltato il coraggio di queste ragazze che sfidavano gli stereotipi maschilisti della cultura patriarcale combattendo a viso aperto i tagliagole dell’ISIS nel nome del confederalismo democratico di Abdullah Oçalan, il leader del Partito Kurdo del Lavoratori (P.K.K).

Ora sembra tutto dimenticato. L’Europa ha affidato Erdogan il compito di fermare con ogni mezzo il flusso dei profughi e in cambio sta chiudendo gli occhi di fronte all’oppressione di un popolo.Ma una cosa dovremmo ricordare: se abbandoniamo chi è pronto a sacrificare la propria vita nel nome degli ideali di democrazia e libertà vuol dire che stiamo rinunciando quegli stessi ideali per noi.Per questo la loro lotta dovrebbe diventare la nostra lotta.

Giovedì 6 ottobre ore 2016 ore 18:00 presso la Sala del Camino di Palazzo Ducale a Genova

Incontro organizzato da:

Comitato Piazza Carlo Giuliani
Ass. SENZA PAURA
Rete Kurdistan Italia