Önder: il rapporto del CPT non è aggiornato, visitate Imrali
Il portavoce della delegazione di Imrali, Sırrı Süreyya Önder, ha mostrato il rapporto del CPT e ha dichiarato: “Ciò che conta a Imrali non sono tanto le condizioni fisiche ma l’isolamento. Abdullah Öcalan deve essere visitato con urgenza.”
Il Comitato per la prevenzione della tortura (CPT) sotto il Consiglio d’Europa ha recentemente annunciato la relazione per la visita all’isola di Imrali nell’aprile 2016, dopo 2 anni di attesa.
Il portavoce della delegazione di Imrali, deputato dell’HDP (Il Partito Democratico Popolare), Sırrı Süreyya Önder ha parlato all’ANF e ha detto: “Ciò su cui dovremmo concentrarci a Imrali non sono tanto le condizioni fisiche, quanto l’inaccettabilità dell’isolamento.”
“IL RAPPORTO NON È AGGIORNATO”
Önder ha sottolineato che le informazioni contenute nel rapporto del CPT non sono aggiornate e ha sottolineato che la relazione non ha alcun significato attuale.
“Le analisi del CPT sono certamente importanti,” ha detto Önder, e ha continuato: “Ma l’approccio più importante in materia di diritti umani, pace e diritto sociale è la rimozione di queste violazioni dei diritti e la necessità di istituzioni come il CPT.”
Önder ha chiesto che il leader del popolo curdo Abdullah Öcalan abbia subito il permesso di incontrare i suoi avvocati, amici e familiari, secondo i suoi diritti.
Il rapporto del CPT afferma che Öcalan non è stato autorizzato a incontrare i suoi avvocati negli ultimi 5 anni e la sua famiglia da 18 mesi.
Il rapporto sottolinea inoltre che Öcalan e gli altri prigionieri non hanno avuto alcun contatto con il mondo esterno, comprese le telefonate dalla data stabilita, e chiede che a Öcalan siano concesse telefonate almeno due volte al mese e visite dalla famiglia e dagli avvocati.