Alberi piantati in memoria dei martiri di Suruc a Kobane
Kobane ha piantato un giardino commemorativo come primo passo verso la realizzazione dei sogni dei giovani massacrati a Suruc, componenti dell’Unione Giovanile Democratica del Rojava (Rojava Democratic Youth Union) e della SGDF a Kobane hanno creato un giardino con il nome “Bosco dei Martiri di Suruc”.
Il co-presidente del Cantone di Kobane, Anwar Muslim, rap0presentanti delle organizzazioni giovanili, componenti della SGDF MLCP, combattenti di Kobane e numerosi cittadini hanno partecipato all’impianto del giardino commemorativo. Prima di piantare gli alberelli sono stati fatti degli interventi.
Osman, parlando a nome dell’Unione Giovanile Democratica del Rojava (YCR), ha condannato l’attacco di Suruc e ha affermato che l’attacco si è verificato per via della resistenza delle YPG-YPJ nel Rojava, che ha fatto emergere la solidarietà internazionale.
Osman, sottolineando che aderiscono alla fratellanza che i giovani volevano creare, ha chiesto che i giovani adottino la rivoluzione del Rojava e ha rivendicato il loro diritto all’autodifesa.
L’impianto comprende oltre 250 alberelli e i partecipanti hanno declamato lo slogan “I martiri non muoiono” e altri slogan della rivoluzione.
Dopo gli interventi dozzine di cittadini hanno partecipato all’impianto degli alberi e del giardino commemorativo per rendere immortale il sacrificio dei giovani martirizzati a Suruc e il loro sogno di ricostruire Kobane.