Yüksek: Noi vivremo senza essere dipendenti dallo Stato

Il co-presidente del DBP, Kamuran Yüksek ha parlato alla festa del primo maggio a Batman, ponendo l’attenzione sullo sfruttamento dei lavoratori. “I lavoratori non sono destinati ad essere sfruttati – ha detto -. Noi istituiremo delle cooperative e dei sistemi economici si base locale”. Yüksek ha poi aggiunto che le persone devono vivere senza essere dipendenti dallo Stato. Ha invitato il presidente turco Erdogan, che di recente ha dichiarato che “Non esiste una questione curda”, a ripetere queste parole a Batman e a Diyarbakir. Secondo Yüksek, l’Akp starebbe cercando il conflitto. Le celebrazioni del primo maggio a Batman sono poi continuate, con decine di centinaia di persone che hanno partecipato alla marcia.

“Il sistema non può continuare in questo modo”

Yüksek ha detto che nel futuro le celebrazioni del primo maggio si trasformeranno in un festival. Ha poi aggiunto che il messaggio portato da coloro che hanno partecipato alla marcia era il seguente: “Governanti, sappiate che la vostra sovranità sarà demolita! Le persone sono qui per dire che il sistema non può continuare in questo modo”. Yüksek ha poi detto che il governo dell’Akp sta continuando lo sfruttamento dei lavoratori. Il co-presidente del DBP ha condannato le autorità di Istanbul, che hanno impedito al corteo di entrare in piazza Taksim.

Yüksek ha poi continuato il suo discorso: “Noi non siamo in questo mondo per essere sfruttati o disoccupati”. Ha poi parlato delle ricchezze del sottosuolo curdo e delle altre risorse naturali del Kurdistan, ribadendo la volontà di istituire delle cooperative e di usare questi beni in favore del popolo. “Metteremo queste risorse in comune e vivremo senza essere dipendenti dallo Stato”.

Il co-presidente del DBP ha detto che Erdogan stava venendo a Batman come se non avesse impoverito i lavoratori e riempito le scatole da scarpe di soldi, ricordando inoltre che il presidente aveva negato l’esistenza di una questione curda. “Vogliono ricominciare la guerra. Questo significherebbe più sfruttamento per i lavoratori e maggiori spese che andrebbero per gli armamenti. Guerra significa infatti arricchire coloro che vendono le armi. Non possiamo accettare che venga nuovamente negata la questione curda. Erdogan sta mettendo gli uni contro gli altri perché si rende conto che il suo potere sta vacillando. Vuole eliminare l’Hdp e impedirgli di entrare in parlamento. Mi chiedo cosa dirà Erdogan quando verrà a Batman e a Diyarbakir. Ripeterà che non esiste una questione curda?”. Yüksek ha quindi sfidato Erdogan, invitandolo a ripetere queste parole a Batman e a Diyarbakir, aggiungendo che il popolo curdo risponderà votando contro di lui alle elezioni.

Yüksek ha poi concluso il suo discorso invitando ad intensificare la lotta di classe e a vedere il primo maggio come l’inizio di un percorso verso un sistema nuovo. Ha poi invitato i cittadini a votare per l’Hdp alle elezioni del 7 giugno.