Una nuova politica di assimilazione: La sospensione degli insegnati

4.800 insegnanti , in gran parte membri del Sindacato dei lavoratori della scienza e dell’educazione (Eğitim-SEN), sono stati sospesi dal loro incarico a Diyarbakir. La co-presidente della sezione N°1 di Eğitim-Sen Hava Karahancı ha chiesto alle famiglie di lottare contro la politica di assimilazione e di sostenere il diritto all’istruzione.

11.300 insegnanti sono stati sospesi dal loro incarico sulla base del decreto legge pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 1° settembre. Molti degli insegnanti sono membri Sindacato dei lavoratori della scienza e dell’educazione (Eğitim-SEN), e hanno espletato il loro incarico in Kurdistan. Solo a Diyarbakir sono stati sospesi 4.800 insegnanti.

Hava Karahancı ha fornito informazioni in merito alla questione e ha sottolineato che i nuovi insegnanti designati renderanno la politica di assimilazione più profonda. Hava ha affermato: ” La principale ragione è quella di ridurre al silenzio i gruppi di opposizione e di collocare dipendenti a contratto che obbediscono al governo nei posti degli insegnanti sospesi, e perciò creeranno una politica che consenta un potere duraturo. Intendo che essi vogliono creare una politica di paura nella società, dissipando i gruppi di opposizione, che sostengono l’educazione laica e scientifica”.

L’AKP vuole collocare gli insegnanti scelti dall’AKP nei posti degli insegnanti sospesi; essi hanno previsto come influenzare le prossime generazioni,ha dichiarato Hava. C’è una guerra e una violazione dei diritti in questa regione da più di 30 anni. Le persone hanno sofferto per anni. La politica di assimilazione ha influenzato negativamente la gente. Questo impiego causerà un effetto negativo sulla psicologia dei ragazzi.

I ragazzi in questa regione mostrano interesse nei loro insegnanti e loro sono stati con i loro insegnanti per anni. La sospensione dei loro insegnanti li colpirà malamente e i ragazzi saranno soggetti a una politica di assimilazione, perchè gli insegnanti designati saranno scelti dall’AKP e loro collocheranno il loro personale in queste posizioni. Si cerherà di educare un monotipo di bambino.

Alla fine, Hava ha sottolineato che ognuno deve lottare contro la politica di assimilazione e difendere il diritto all’educazione allo scopo di impedire queste pratiche illegali.