Un appello urgente all’opinione pubblica e ai governi

Dal Comitato Diplomatico Congiunto dei Partiti Politici e delle Organizzazioni del Kurdistan, dal Comitato del Centenario del Trattato di Losanna e dalle Personalità Indipendenti del Kurdistan;

l 23 marzo 2024 con la partecipazione di rappresentanti dei partiti e delle organizzazioni politiche del Kurdistan, il comitato diplomatico congiunto ha tenuto il suo ventisettesimo incontro con il comitato del centenario del Trattato di Losanna e un gruppo di personalità indipendenti del Kurdistan presso la sede del Congresso Nazionale del Kurdistan ( KNK) a Bruxelles.

Questo incontro ha visto una buona partecipazione alla luce dello stato di emergenza in Kurdistan.I risultati dettagliati di questo incontro saranno condivisi presto, ma, a causa delle minacce e degli attacchi da parte di forze ostili contro il Kurdistan, condividiamo ora questo appello urgente con l’opinione pubblica.

Lo Stato turco si sta preparando per importanti operazioni militari nel sud (Iraq) e nell’ovest (Rojava/Siria) del Kurdistan. L’obiettivo dello Stato turco è cancellare tutte le conquiste del popolo curdo e sta utilizzando tutti i mezzi a sua disposizione per raggiungere questo obiettivo.

Hanno avviato sforzi diplomatici per trovare sostegno, inviando delegazioni negli Stati Uniti, nei paesi europei, in Russia e negli Sati arabi. È chiaro da queste visite e incontri con i politici dell’Iraq e del governo regionale del Kurdistan (KRG) che l’obiettivo dello stato turco è rendere lo stato dell’Iraq e il governo della regione del Kurdistan complici dei loro piani di alimentare la guerra e causare ulteriore spargimento di sangue. Lo Stato turco sta assumendo una posizione aggressiva contro i curdi e conducendo una guerra contro il popolo curdo e vuole coinvolgere in questa guerra anche il governo iracheno a partecipare a questa guerra.

Lo Stato turco si oppone a tutte le conquiste dei curdi e alle conquiste del KRI. Erdoğan e altri rappresentanti dello Stato turco hanno affermato più volte che “gli errori che abbiamo commesso nel nord dell’Iraq non verranno commessi nel nord della Siria”.

Ogni curdo dovrebbe comprendere il significato di questa affermazione. La politica dello Stato turco è quella di invertire le conquiste del Kurdistan meridionale. Questo fatto dovrebbe essere compreso da tutti i curdi, e tutti i curdi dovrebbero opporsi insieme ai piani dello Stato turco.

L’amministrazione del Partito democratico del Kurdistan (KDP) dovrebbe essere consapevole e sensibile a queste minacce, che hanno l’obiettivo primario di sconvolgere ed eliminare lo status della Regione del Kurdistan. Allo stesso tempo, le autorità statali turche minacciano quotidianamente l’amministrazione dell’Unione patriottica del Kurdistan (PUK), esercitando forti pressioni sulla provincia di Sulaymaniyah. Queste minacce e pressioni non possono essere accettate in alcun modo e ogni curdo patriottico deve opporsi a questa aggressione.

A questo proposito i partecipanti all’incontro

      • Richiamano urgentemente l’attenzione di tutti i curdi, dei curdi e dei loro sostenitori sulle minacce, sugli attacchi e sui preparativi dello Stato turco per un’operazione militare contro il Kurdistan meridionale e il Rojava e invitano tutte le forze curde e gli amici dei curdi ad opporsi a questi attacchi.
      • Consideriamo la posizione del PUK contro le richieste illegittime dello Stato turco come una posizione patriottica e nazionale e condanniamo le pressioni e le minacce dello Stato turco contro il PUK.
      • Invitiamo tutti i partiti, le organizzazioni, le istituzioni e le forze del Kurdistan a unirsi nello spirito del Newroz, rafforzare l’unità nazionale e opporsi agli attacchi degli occupanti con una sola voce.
      • Invitare il governo iracheno ad opporsi agli attacchi e alle operazioni dello Stato turco in Iraq, a rimuovere le basi militari e gli avamposti turchi dall’Iraq e a porre fine all’occupazione militare turca del territorio iracheno.
      • • Invitare lo Stato turco a fermare immediatamente queste minacce e attacchi e a ripristinare un processo di dialogo pacifico per una soluzione politica.
      • Invitiamo le Nazioni Unite, le principali potenze globali e la comunità internazionale a opporsi alle minacce turche e agli attacchi contro il popolo curdo e a chiedere sostegno alla lotta curda per la libertà.
      • Il Kurdistan è un paese e il popolo curdo ha diritto all’autodeterminazione!
      • Viva la resistenza contro l’occupazione!
      • Viva l’unità nazionale!
      • Jin-Jiyan-Azadi!

    Comitato diplomatico congiunto dei partiti e delle organizzazioni politiche del Kurdistan e Comitato del centenario del Trattato di Losanna

           Bruxelles, 23 marzo 2024