Turchia: nuova ondata di arresti contro l’opposizione democratica
Anche martedì sono di nuovo stati arrestati innumerevoli critici del governo, politici dell’HDP e attivisti. In Turchia e nel Kurdistan del nord anche oggi si sono verificati arresti di voci critiche del governo. Nel parco Yoğurtçu nel quartiere Kadiköy di Istanbul sono stati arrestati sei attivisti e attiviste che si erano incontrati per fare colazione insieme. Gli arrestati sono l’ex portavoce del blocco antiguerra Bahadır Altan, gli attivisti ambientalisti Oktay Konyar, Hakan Aktuğ Gültürk, Ender Eren, Selen Yıldızlar e il video-attivista Hakan Tosun. Le ragioni per il fermo di polizia non state dichiarate. Le attiviste e gli attivisti sono trattenuti nella stazione di polizia di Iskele.
Nella provincia del Kurdistan del nord di Van nelle prime ore del mattino sono state perquisite le abitazioni di diverse persone. Nell’ambito delle indagini in corso esisterebbe un mandato di custodia contro 17 persone. Tra le dodici persone arrestate oggi ci sono tra gli altri il co-Presidente distrettuale dell’HDP a İpekyolu, Tahirhan Sayyiğit, e i componenti della direzione HDP Nuri Gür, Ali Beyaz e Fikret Duman.
Nei confronti degli studenti Tuncay Doğdan e Hasan Koçuk e di Beran Kıran, componente del consiglio del partito HDP arrestati il 20 marzo scorso, + stato emesso un mandato di arresto per „appartenenza a un’organizzazione terroristica”. Lo studente Serkan Satılmış, anche lui arrestato, è stato rilasciato con l’imposizione di misure cautelari.
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7 giornalisti del quotidiano Özgürlükçü Demokrasi posti in detenzione
La polizia ha fatto irruzione nelle case dei giornalisti di Özgürlükçü Demokrasi, il quale è stato preso in consegna dai commissari designati dal governo e ha posto in detenzione sette giornalisti. La scorsa settimana la polizia ha fatto irruzione negli uffici del quotidiano Özgürlükçü Demokrasi e della casa editriceGün e 25 giornalisti del giornale sono stati posti in detenzione.
Poi i commissari sono stati designati al quotidiano e alla casa editrice. La scorsa notte, la polizia per operazioni speciali ha fatto irruzione nelle abitazioni di alcuni dipendenti del quotidiano. Secondo i rapporti ricevuti, gli editori del quotidiano Mehmet Ali Çelebi, Reyhan Hacıoğlu e Hicran Ürün, e i dipendenti Pınar Tarlak, Ramazan Sola e Nedim Demirkıran e l’ex dipendente del giornale Mehmet Beyazit sono stati arrestati.
Secondo quanto riferito, i giornalisti detenuti sono stati portati nel quartier generale della polizia di Istanbul in viale Vatan Avenue e un mandato di arresto è stato emesso per altri sette giornalisti.