Şırnak resiste alla distruzione

La resistenza dei membri delle YPS/YPJ-JIN è proseguita a Şırnak dove attacchi genocidi sono stati dichiarati il 14 marzo con il nome di “coprifuoco”.Gli attacchi senza sosta di decine di migliaia di soldati, poliziotti e guardie di villaggio con carri armati, obici e artiglieria sono giunti al 64° giorno.Mentre gli scontri sono continuati in molti punti della città, gli scontri si sono invece intensificati nei quartieri Yeni, Bahçelievler e Aydınlıkevler .

La scorsa notte la zona tra i quartieri Tekzer e Yeni è stata rastrellata da veicoli blindati.Incendi sono divampati in molte case.Tuttavia gli gli scontri che sono scoppiati nella zona del Centro di manutenzione autostradale, situato tra i quartieri Yeni e Bahçelievler sono proseguiti tutta la notte senza sosta.Le forze dello Stato hanno bruciato e demolito case entrando nel quartiere.Così il quartiere adesso è sotto il fumo.I cecchini posizionati alti edifici hanno aperto incessantemente aperto il fuoco sui quartieri dell’autogoverno.Le forze dello Stato hanno cominciato a bombardare in mattinata i quartieri Yeni e Bahçelievler con l’artiglieria.È in corso anche attività di droni ed elicotteri nel cielo della città.

Sospetto utilizzo di bombe barile a Nusaybin

Dalla misura e della forma dei frammenti delle bombe rimanenti dagli attacchi aerei a Nusaybin,dove gli scontri sono in corso, emergono sospetti che le forze dello Stato hanno utilizzato bombe a barile sulla città.Nel frattempo, le forze dello Stato hanno iniziato a bombardare Şırnak con gli obice dopo che gli scontri sono proseguiti durante la notte.Gli scontri sono continuati senza sosta nel distretto di Nusaybin a Mardin, dove prosegue la resistenza dell’autogoverno.Gli scontri si sono intensificati la scorsa notte nei quartieri di Abdlkadirpaşa e Yenişehir e sono continuati fino al mattino.

I residenti del quartiere di Yenişehir affermano che le bombe utilizzate negli attacchi aerei assomigliano per la loro forma e la loro misura a bombe barile.Nel frattempo, i veicoli blindati schierati sulla linea di confine Qamişlo-Nusaybin hanno bombardato senza sosta Zeynel Abidin e Kisla (Kanika).A causa dei bombardamenti sono scoppiati incendi in molte case.

Secondo fonti locali,un negozio di orologi nel bazar storico di Kaçakçılar Bazaar è stato saccheggiato facendo esplodere il negozio.Molti altri negozi del bazar sono fatti saltare in aria e saccheggiati.