Report da Osservatori elettorali del gruppo Van

Siamo a Van nella sede del BDP. Con noi c’è anche la delegazione francese. Ci saluta il rappresentante del partito . Rispetto agli altri anni le elezioni si presentano più tranquille, ma sono sempre cauti per quello che può succedere. Le forze dell’ordine saranno comandate dal presidente del seggio che, in caso di necessità può chiamare le forze armate. Le elezioni si svolgono nelle scuole. Se non li chiama il presidente i gendarmi non dovrebbero esserci, ma di solito stazionano nei pressi del seggio. Il partito ha  deciso che saranno 78 gli avvocati  che garantiranno il regolare svolgimento delle elezioni girando per i seggi di Van e, in caso di  necessità sono pronti a intervenire. Ci saranno anche 2 persone del partito all’interno dei seggi e 6 militanti per interventi all’esterno del seggio. I cittadini possono entrare e vedere le operazioni di spoglio.

Hanno avuto notizia che l’AKP vuole creare momenti di tensione per invalidare le elezioni facendo intervenire la Polizia. e e per questo hanno dato disposizione ai rappresentanti di lista e agli scrutatori di non muoversi dai seggi per nessuna ragione. Noi saremo posizionati all’interno o fuori dei seggi a seconda del presidente che troveremo presente. Hanno chiesto ai compagni di partito di non accettare provocazioni e di non allontanarsi dall’area dei seggi. Per la sicurezza delle urne sarà necessario che i compagni capiscano questo discorso. I candidati, i sindaci e gli avvocati  continueranno a girare e potranno intervenire per qualsiasi spiegazione. In caso di problemi, solo i funzionari di stato possono sospendere le elezioni., se i problemi non sono gravi si produce un verbale. Si prevede una percentuale di votanti tra il 70 e l ‘80%. e una affluenza maggiore di quella degli altri anni. I cittadini per regolarizzare l’iscrizione alle liste avevano tempo fino a due mesi fa’. Alcuni si iscrivono nelle liste elettorali di un paese anche se non sono ivi residenti, come è successo a Edremit, dove un candidato dell’AKP. Alcuni del partito AKP dicono che i cittadini sono stanchi del partito di Erdogan e forse vincerà il BDP. I proprietari dei terreni agrari volevano immettere il voto palese per controllare i voti.

La nostra presenza sarà tutelata. L’elezione prevede che vince chi prende più voti al primo, e ultimo, turno. Van ha 13 comuni. Il BDP controlla Van, che è una grande città, oltre a 5 amministrazioni  su 13. In tutta la Turchia si presentano 27 partiti ma essi non sono presenti in tutte le città. L’obiettivo è di conquistare, come BDP, gli altri 8 distretti, oltre ai 5 già  amministrati  dal partito.

Sui fatti di ieri ci sono più feriti, ma non abbiamo altre notizie. Arriva il deputato di Van.

Intanto ci dicono che il modello elettorale turco è il meno democratico del mondo. Introdotto dai militari  dopo il golpe dell’80. E” stato rispettato solo il voto segreto. Si vota dalle 7 alle 18. Dopo c’è lo spoglio al quale possono assistere tutti i cittadini ; dopo lo spoglio sarà esposta una tabella che indicherà quanti voti sono stati dati a ciascun partito. Quindi i risultati saranno inviati alle commissioni elettorali, formate da un giudice e funzionari statali. Nazmi Gur  è il parlamentare, che si intratterrà con noi.

La nostra delegazione andrà  a Igdir o in una delle città vicine a Van.

Osservatori Elettorali in Turchia – Gruppo Van