Öcalan: stop alle costruzioni di postazioni militari.

Il leader curdo Abdullah Öcalan ha reagito con forza alla costruzione di postazioni militari da parte del governo dell’AKP e ha detto: “Gli incidenti avvenuti a Lice sono legati al fatto che l’AKP non ha adottato alcun provvedimento dall’inizio del processo, continuando la costruzione di postazioni militari, il dispiegamento di truppe supplementari e ignorando i prigionieri malati”. Invitando l’AKP a fermare la costruzione di postazioni militari, Öcalan ha detto: “L’AKP non deve gettare le basi per una nuova guerra”. Egli ha anche detto “Non accetteremo l’egemonia dell’AKP”. Ha, inoltre, sottolineato l’importanza della vittoria nelle elezioni municipali del BDP, continuando che l’obiettivo è quello di servire tutti i cittadini.

Un deputato del gruppo parlamentare del HDP, Pervin Buldan, che era nella delegazione che ha visitato Öcalan ieri, ha rilasciato un’intervista all’ANF con i dettagli dell’incontro con il leader curdo.

Pervin Buldan ha detto che sono arrivati a Imralı intorno alle 13:30 di lunedì e hanno avuto un incontro con Öcalan della durata di due ore.

L’incidente di Lice è il risultato delle misure non adottate da parte dell’AKP.

Nel trasmettere le condoglianze di Öcalan al popolo curdo e alle famiglie delle due persone uccise dai soldati turchi a Lice, Buldan ha detto che Ocalan ha avvertito tutte le parti a stare attenti alle provocazioni. Egli ha detto: “Öcalan ha sottolineato che stiamo attraversando un processo delicato e storico e ha invitato tutte le parti a stare attenti e non dare credito alle provocazioni e imbrogli. Ha detto che segue la vicenda di Lice da vicino, ed ha aggiunto che ‘Quando ho precedentemente chiamato tutte le parti all’attenzione a tutte le provocazioni che ostacolino il processo, intendevo la possibilità di questo tipo di incidente’. Öcalan ha detto che l’incidente di Lice è la conseguenza del comportamento dell’AKP che prosegue nella costruzione di postazioni militari, nel dispiegamento di truppe supplementari e ignora la condizione dei prigionieri malati. Öcalan ha invitato tutto il popolo della Turchia a prestare attenzione al processo, e ha invitato entrambe le parti a rimanere attenti durante lo stesso”.

“Non date alla gente l’impressione che ci sia una guerra in corso”.

Buldan ha detto che Öcalan si oppone con veemenza alla costruzione di postazioni militari, e ha aggiunto: “Ho partecipato a 18 incontri con Öcalan. Lo incontro dall’inizio del processo. Fin dai primi incontri ha dichiarato che l’AKP deve necessariamente mettere fine ai suoi preparativi di guerra”. Egli ha continuato con le parole del leader curdo: “La costruzione di basi militari e postazioni, la costruzione di dighe e strade per uso militare sconvolge il processo. Le persone sono reattive. L’AKP non deve dare l’impressione di guerra al pubblico e le postazioni militari la danno”.

Fermare la costruzione di postazioni militari

Baldan ha detto che Öcalan aveva invitato l’AKP ad agire in modo responsabile e ha aggiunto: “Öcalan ha detto ‘L’attuale fase raggiunta dal processo offre la speranza, ma soprattutto voglio che l’AKP agisca in maniera più responsabile’. Öcalan ha detto che entrambe le parti devono evitare ogni azione provocativa nella regione”.

Non accettiamo l’egemonia dell’AKP.

Buldan ha detto che Öcalan aveva criticato l’AKP, dicendo: “Noi non accetteremo l’egemonia dell’AKP. Questo partito deve cessare immediatamente le sue politiche dominanti. Possiamo costruire una Turchia democratica solo sostenendo la fraternità di tutti gli uomini e la creazione di un ambiente idoneo per la libertà di espressione”.

Buldan ha aggiunto che Öcalan ha anche rimarcato il lavoro svolto dall’ AKP ad Amed, dicendo: “Öcalan ci ha detto che ha seguito il lavoro dell’AKP a Diyarbakır attribuendogli grande importanza, ‘Se i ministri ci avessero preparato una mappa stradale e presentato il loro lavoro, l’incidente di Lice non avrebbe avuto luogo’, ha detto Ocalan”.
Road map.

Buldan ha detto che si aspettano una dichiarazione o un briefing sulla road map nella prossima riunione, aggiungendo che chiederanno un incontro con il governo questa sera. Buldan ha aggiunto che gli incontri tra i ministri, Kandil e Öcalan si terranno nelle prossime settimane.

Buldan ha anche detto che Öcalan darà delle valutazioni esaustive nella prossima riunione sugli sviluppi in Rojava, Iran e Iraq, e ha sottolineato l’importanza che attribuisce ai comuni nella riunione di ieri. Öcalan ha detto: “Il lavoro comune deve essere eseguito con grande successo nella regione. La realizzazione della governance locale democratica e comunitaria aumenterà le speranze della gente. Il governo locale deve essere basato sul servizio equo per tutti i cittadini. L’area metropolitana di Diyarbakır deve fornire un esempio di governance democratica e comunitaria”.

Buldan ha detto che Ocalan ha ripetuto la sua proposta di un comitato di sorveglianza, aggiungendo che Ocalan chiama tale comitato il “terzo occhio”. Buldan ha detto che Ocalan ha dato l’esempio di pidocchi per illustrare l’importanza e la necessità di un tale comitato per monitorare, indagare e riferire tali incidenti. Buldan ha detto Ocalan ha ribadito che il processo deve essere reso trasparente e di altre delegazioni e soggetti devono essere coinvolti nel processo.