L’Ordine degli Avvocati di Diyarbakır afferma che il Governatore di Istanbul ha violato i diritti del fanciullo

Il Centro per i Diritti del Fanciullo dell’Ordine degli Avvocati di Diyarbakır ha denunciato oggi il Governatore di Istanbul al Difensore Civico per non aver svolto il proprio dovere a causa del comportamento e delle dichiarazioni in merito alla diciassettenne gravemente ferita ad Istanbul il Primo Maggio.

In un comunicato sulla denuncia, il Centro ha ricordato che Dilan ha riportato gravi ferite alla testa a causa di un candelotto di gas lacrimogeno lanciato dalla polizia, che le ha rotto il cranio: “Per fanciullo si intende ogni essere umano al di sotto dei diciotto anni. Quest’espressione è contenuta nel primo articolo della Convenzione delle Nazioni Unite per i Diritti del Fanciullo. I diritti umani del fanciullo e lo status di “infanzia” dei singoli è stato violato in piazza Taksim ad Istanbul il Primo Maggio 2013 di fronte agli occhi dell’opinione pubblica e della coscienza. Lo status di “infanzia” ed i diritti del fanciullo di  Dilan sono stati violati dal Governatore di Istanbul Hüseyin Avni Mutlu che ha affermato  ‘Dilan è ferita. È un membro di un gruppo marginale. Nel filmato in nostro possesso, la si vede coinvolta negli scontri. E’ un membro radicale in assoluto. Non abbiamo fatto niente di sbagliato o di imperfetto’. Nonostante il fatto che Dilan sia minorenne, il Governatore ha preferito giustificare l’uso sproporzionato della forza piuttosto che difendere la ragazza. In uno stato democratico di diritto, dichiarare qualcuno membro di un’organizzazione senza che ci sia una decisione giudiziaria su di lui/lei significa compiere un’esecuzione extra-giudiziaria. L’osservazione ‘siamo in possesso di registrazioni che li mostrano coinvolti negli scontri’ è la prova del fatto che la mentalità da lista nera dei passati colpi di stato militari sopravvive ancora”.

ANF Amed