La Ricostruzione di Kobanê continua

Il Comitato per la ricostruzione di Kobanê sposta l’uscita di confine con la Turchia per ridurre la congestione del traffico in città. Il Consiglio per la ricostruzione di Kobanê ha iniziato a lavorare sul trasferimento dell’uscita principale nel confine con la Turchia al fine di ridurre la congestione del traffico nel centro della città.

Il Comitato per la ricostruzione di Kobanê ha avviato il progetto in coordinamento con il comune di Kobanê al fine di allargare l’uscita attuale e ridurre il flusso del traffico nel centro della città di Kobanê causato dal gran numero di camion che portano aiuti e rifornimenti in città dalla Turchia. Il gran numero di persone che continua a rifluire a Kobanê aumenta ulteriormente il livello di congestione. Come conseguenza del gran numero di camion e della congestione del traffico pesante si hanno dei problemi di sicurezza.

Di conseguenza, la decisione presa sposta l’uscita tra Kobanê-Turchia alla periferia della città invece di attraversarla, motivo per cui è stato necessario riposizionare il gate.

La nuova strada è lunga 1,5 km e si prevede il termine dei lavori nelle prossime due settimane.

È iniziata l’installazione di una fabbrica di mattoni e ghiaia a Kobanê

Il Consiglio per la ricostruzione di Kobanê ha iniziato a lavorare sull’installazione di una fabbrica di mattoni e ghiaia in Kobanê questa settimana.

La fabbrica rientra tra i progetti del Consiglio per la ricostruzione di Kobanê in quanto un’infrastruttura necessaria alla produzione di materiali da costruzione di base per la ricostruzione della città.

La fabbrica si trova a 2 km a sud di Kobanê e occupa uno spazio di terra di 20.000 metri quadrati.

La fabbrica sarà in grado di produrre 32.000 pezzi di mattoni, pietre in diverse dimensioni e tipi al giorno. Si prevede che il progetto sarà completato in 10 giorni. La fabbrica fornirà materiali da costruzione che verranno utilizzati per la ricostruzione di Kobanê ad un prezzo ridotto del 30% rispetto il prezzo di mercato.

Un altro obiettivo è produrre localmente e rivendere il materiale prodotto all’interno del cantone ad un prezzo più accessibile in modo che gli abitanti possano ricostruire le loro case.