La corsa per Al Bab

Da giorni prende slancio la „corsa per Al Bab“ nella regione strategicamente importante di Shahba tra Kobane e und Afrin. Mentre le YPG/YPJ si erano ritirate dalla regione a ovest dell’Eufrate per impiegare tutte le loro forze nell’operazione su Raqqa, l’esercito turco con i suoi luogotenenti jihadisti ha iniziato ad attaccare i territori intorno a Manbij liberati in agosto dalle FSD. Erdogan negli ultimi giorni ha dichiarato ripetutamente che nell’operazione „scudo dell’Eufrate“ sarebbe stata occupata prima Al Bab e poi Manbij.

Ma le FSD, e come parte delle stesse anche il Consiglio Militare di Manbij (MMC), negli ultimi giorni sono riuscite a liberare villaggi da Daesh. Obiettivo delle FSD resta quello di collegare tra loro i due cantoni di Afrîn e Kobane.
Entrambe le parti evidentemente vogliono creare fatti compiuti prima che a gennaio vengano rimescolate le carte dopo l’assunzione del mandato presidenziale da parte di Trump. Secondo informazioni del Wall Street Journal il figlio di Trump a Parigi ha incontrato sostenitori del governo russo per discutere di una soluzione della situazione in Siria.

Ieri, il 23.11., l’esercito turco, dopo bombardamenti da parte della sua aviazione, ha occupato diversi villaggi, Bersaya, Jubb ad Dam (Qanlê Qoyê), Yulanli, Jubb al-Barazi e Sheikh Nasser, a nord della cittadina di Arimah. Questi villaggi in estate erano stati liberati da Daesh/IS da parte delle FSD/ MMC. Nei bombardamenti, oltre a combattenti delle FSD sarebbero morti anche sei civili, tra i quali dei bambini. Il MMC è riuscito a distruggere tre carri armati dell’esercito turco, si sarebbero stati pesanti combattimenti.

Le FSD hanno quindi dichiarato che sarebbe stata interrotta l’operazione su Raqqa nel caso in cui l’esercito turco dovesse continuare ad attaccare la regione di Manbij. In una dichiarazione hanno affermato che avrebbero ritirato tutti i 40.000 combattenti da Raqqa e li avrebbero portati nella regione di Manbij nel caso in cui non venissero fermati gli attacchi dell’esercito turco.

La cittadina curda di Qabasin a nord di Al Bab negli ultimi giorni viene occupata alternativamente da delegati di Erdoğan e da Daesh, in tutto per sei volte in una settimana è stata passata dagli uni agli altri.

Il 23.11. le FSD, secondo rapporti di AMN, hanno occupato la cittadina di Arimah che stavano assediando da una settimana, l’ultimo ostacolo sulla strada verso Al Bab. Da allora la città viene violentemente bombardata dall’esercito turco. Entrambe le parti hanno fatto progressi nella corsa verso Al Bab.

Anche da Afrîn le forze delle FSD si sono messe in marcia in direzione di Al Bab. Sono riuscite a occupare il villaggio di Nayrabiyah e ora si trovano a soli 11 km a ovest di Al Bab.

Secondo alcuni rapporti queste notte alle 3.00 ora locale sarebbe intervenuta l’aviazione siriana. Secondo Hürriyet sarebbero rimasti uccisi tre soldati turchi. Altre fonti riferiscono che i soldati sono stati uccisi da Daesh. In Turchia sull’evento è stato imposto il silenzio stampa. La situazione diventa sempre meno chiara.

di Anja Flach, etnologa,