Kartal: le dichiarazioni dell’ex-membro del MIT sono di notevole importanza

Il Presidente del KONGRA GEL Remzi Kartal ha valutato le dichiarazioni di Murat Şahin, ex-membro dell’Organizzazione Nazionale Turca di Intelligence (MIT). Quest’ultimo ha recentemente dichiarato che Ömer Güney, arrestato il 19 Gennaio in relazione agli omicidi di Sakine Cansız, Fidan Doğan e Leyla Şaylemez, è a sua volta un membro del MIT.

Kartal ha affermato che le dichiarazioni di Şahin sono di notevole importanza e devono essere prese sul serio dallo stato francese e dalle autorità competenti: “Lo stato turco ed il Mit dovrebbero rispondere alle dichiarazioni di Şahin, le quali addossano una responsabilità anche sullo stato francese e sulle autorità che conducono l’indagine sugli omicidi”.

Il presidente del KONGRA GEL ha inoltre ricordato che il popolo kurdo si aspetta che sia le autorità turche sia quelle francesi facciano luce sulle esecuzioni ed ha aggiunto: “Lo stato turco deve chiarire le modalità di questi omicidi se intende continuare l’attuale processo di colloqui con il leader kurdo all’interno del carcere di Imralı. Lo stato francese ha informazioni e prove a sufficienza e potrebbe far luce sulle esecuzioni delle tre rappresentanti politiche kurde includendo nell’indagine queste ultime asserzioni su Güney. Non penso che gli omicidi siano stati commessi da una sola persona. Invito lo stato turco a stabilire quali erano le connessioni che Güney aveva ad Ankara”.

Anche Mehmet Ülker, presidente della Federazione delle Associazioni kurde in Francia (FEYKA), ha sottolineato l’importanza delle recenti notizie su Ömer Güney rimarcando che queste ultime verranno presto tradotte in francese e consegnate alle autorità francesi: “Riteniamo che sia molto probabile che Güney abbia legami col MIT od un’altra organizzazione. Come Kurdi, anche noi proseguiamo nelle nostre indagini. Non c’è sicuramente nessun dubbio che Ömer Güney si sia infiltrato all’interno dei gruppi kurdi. La polizia francese sa già se era da solo o meno in questo compito”.

ANF Bruxelles