Jelpke: il PKK, ha salvato decine di migliaia di persone non gli aerei degli Stati Uniti

La parlamentare del partito tedesco di sinistra Ulla Jelpke,che si trova nel Rojava,ha affermato che  è stato “una garanzia per la vita” per yezidi e cristiani nel sud Kurdistan e Iraq.

La Jelpke ha ricordato che, mentre il PKK è nella lista delle organizzazioni terroristiche in Europa e negli Stati Uniti, i terroristi di Isis hanno effettuato attacchi in Siria utilizzando   il territorio della Turchia membro della Nato.

In un comunicato stampa relativo alla situazione di decine di migliaia di rifugiati che sono fuggiti a Sinjar,Ulla Jelpke ha sottolineato che non sono stati gli attacchi aerei che hanno protetto la popolazione dai massacri di Sinjar.La Jelpke ha richiamato l’attenzione sul ruolo svolto dal PKK e dalle YPG nel prevenire i massacri,aggiungendo:”i bombardamenti degli USA contro gli Jihadisti,che hanno assunto il controllo di città e villaggi nell’Iraq settentrionale,hanno posto solamente le popolazioni civili in pericolo.La milizia curda,in particolare i guerriglieri del PKK,stanno esercitando la difesa più attiva contro queste bande di terroristi”.

“Allah ed il PKK ci hanno salvati”

La Jelpke ha osservato che molte persone che erano state salvate dalla minaccia del massacro le avevano detto:”Allah e il PKK alla fine ci hanno salvato”.
Ha aggiunto”I guerriglieri del PKK e la milizia del Rojava(YPG-YPJ), in alleanza tra di loro, sono riusciti ad aprire un corridoio per i rifugiati dalle montagne di Sinjar al confine siriano.In questo modo negli ultimi giorni decine di migliaia di persone, in particolare Yezidi, sono riusciti a sfuggire ai macellai  di ISIS. “

Ulla Jelpke ha richiamato l’attenzione sul fatto che i rifugiati hanno bisogno di aiuti umanitari, affermando che c’era una carenza di cibo e di materiale medico a causa dell’embargo della Turchia nei confronti del Rojava.

Il sostegno della Turchia e del Golfo a ISIS deve terminare

La parlamentare del Die Linke ha aggiunto che il PKK è stato una garanzia di sicurezza per Yezidi e Cristiani nelle regioni settentrionali in Iraq, avvertendo i governi americani ed europei sulle loro politiche verso la Turchia.Jelpke ha concluso dicendo:”Mentre il PKK è ancora sulla lista delle organizzazioni terroristiche degli Usa,gli assassini di ISIS combattono in nome di Allah utilizzano il territorio turco per compiere attacchi in Siria.

Se il governo degli Stati Uniti e i suoi alleati, stanno per intraprendere una seria lotta contro l’ISIS, devono prima porre fine al sostegno degli ‘jihadisti’ provenienti dalla Turchia e dai  paesi del Golfo “.

ANF – QAMISHLO