Immagini dell’atrocità

I corpi di due giovani che sono stati uccisi dai cecchini a Şırnak il 4 dicembre rimangono sulla strada a causa degli attacchi continui e degli ostacoli delle forze di polizia.Mentre lo stato di assedio a Cizre e Silopi è giunto al 25esimo giorno,un aggressione anonima è in corso anche il alcuni quartieri della città di Sirnak.

Le forze dello stato domenica notte hanno condotto una pesante aggressione nel quartiere centrale di Dicle attorno alle 23.30 prendendo di mira l’area con fuoco di veicoli blindati e armi pesanti A4 fino alla prima mattinata.

Quella notte due giovani sono stati uccisi dai cecchini e i loro corpi rimangono ancora sul luogo dove sono stati assassinati.Ai familiari non è consentito il recupero dei corpi dei loro ragazzi,che adesso sono stati coperti dalla neve in quanto gli attacchi e gli impedimenti della polizia continuano.

Mentre la popolazione ha iniziato una vigilia nel quartiere Dicle per reclamare i corpi,le famiglie delle tre donne curde uccise a Silopi 3 giorni fa,hanno dichiarato che non reclameranno i corpi deelle loro ragazze fino a quando i corpi dei due giovani uccisi non saranno consegnati alle loro famiglie.

La famiglia del 19enne Çetin Taşar ucciso nel quartiere di Bahçelievler 3 giorni fa ha affermato che non riceveranno il corpo del figlio fino a quando tutti i civili uccisi non saranno abilitati alla sepoltura.

La popolazione di Şırnak allo stesso tempo oggi ha portato la vita quotidiana ad una sospensione in protesta contro il diniego alle famiglie di avere indietro i corpi dei loro ragazzi che continuano a soffrire delle atrocità dello stato anche dopo la morte.

Rozerin Çukur uccisa dalle forze dello stato a Sur Diyarbakir

I cecchini hanno ucciso la ragazza 17enne Rozerin Çukur di fronte alla propria abitazione proprio oggi mentre il blocco sul distretto di Sur a Diyarbakir si è intensificato.Per 37 giorni le forze dello stato hanno mantenuto un blocco sul distretto di Sur nella storica città vecchia di Diyarbakir.

Un forte bombardamento di artiglieria iniziato questa mattina presto ha dato fuoco a diverse abitazioni,mentre la polizia ha demolito altre abitazioni con gli scavatori.

La 17enne Rozerin Çukur è stata colpita e uccisa fuori dalla sua abitazione nei pressi della scuola elementare Süleyman Nazif nel quartiere di Hasırlı.Il corpo di Rozerin è stato trasportato a casa,dove è stato tenuto il corpo di un altro ragazzino ucciso negli attacchi Ramazan Öğüt.Gli attacchi continuano a impedire la sepoltura dei corpi dei due ragazzi.