Il Kurdistan si ferma per ricordare il 15 Febbraio

Il 15 febbraio i negozi sono rimasti chiusi, le scuole sono state boicottate e i trasporti si sono fermati in tutte le province e i distretti del Kurdistan del Nord, dove i kurdi si sono fermati per ricordare il 14 ° anniversario della cattura di Abdullah Öcalan, il leader incarcerato del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK).

I preparativi dei cortei e delle dimostrazioni che si terranno oggi in tutta la regione kurda sono stati ultimati. Striscioni di stoffa nera sono stati appesi sulle case e sulle sedi delle organizzazioni non governative in molti luoghi.

La folla ha già iniziato a radunarsi a Diyarbakir nei suoi quattro quartieri centrali, Bağlar, Kayapınar, Sur e Yenişehir.

I manifestanti sono vestiti di rosso, simbolo della resistenza, mentre le strade sono ancora avvolte nel silenzio prima dell’ inizio del corteo di massa organizzato dal Partito per la Pace e per la Democrazia (BDP).

Un altro corteo sfilerà oggi nel distretto di Ergani sotto la guida dell’organizzazione distrettuale del BDP.

Migliaia di persone vestite di nero stanno digiunando oggi nel distretto di Bismil, dove si terrà  una conferenza stampa dopo la preghiera del Venerdì di mezzogiorno.

ANF News Desk