Il detenuto curdo Behrouz Alkhani e altri cinque giustiziati in Iran

Il regime iraniano prosegue con le esecuzioni di detenuti nonostante tutti gli appelli e le osservazioni sollevate da Amnesty International e molte altre organizzazioni dei diritti umani.
Ieri Amnesty International ha riferito che Behrouz Alkhani,un uomo di 30 anni della minoranza curda, è stato trasferito dal reparto generale del carcere di Orumiye e posto in confino solitario in preparazione della sua imminente esecuzione,nonostante il fatto che stava aspettando ancora il risultato di un appello della Suprema Corte d’Appello.

Secondo le informazioni da fonti locali,Behrouz Alkhani e cinque detenuti ordinari sono stati giustiziati questa mattina a Orumiyeh città del Kurdistan Rojhilat (Est).

Mentre ieri alla famiglia di Behrouz Alkhani è stato concessa un’ultima visita ed è stato detto dai funzionari della prigione che l’esecuzione sarebbe stata effettuata il giorno successivo,anche i familiari degli altri prigionieri hanno atteso fuori dal carcere chiedendo di fermare le condanne a morte.

A seguito delle esecuzioni questa mattina i corpi di Alkhani e di altri cinque detenuti sono stati consegnati ai familiari.

Il prigioniero politico curdo Behrouz Alkhani,nato a Salmas nel 1985,era stato arrestato nel gennaio 2010 e tenuto in confino solitario,a quanto pare,per più di un anno senza accesso all’avvocato o alla sua famiglia.

Nel 2011 è stato condannato dal Tribunale rivoluzionario con l’accusa di”effettiva collaborazione con il Pjak”(Partito della vita libera del Kurdistan) e di “inimicizia contro Dio”(moharebeh) per un suo presunto ruolo nell’assassino del procuratore di Khoy,nella provincia occidentale di Azerbaijan. È stato anche condannato a 10 anni di prigione in relazione al possesso e l’acquisto di armi.La sentenza era stata rovesciata dal Tribunale supremo e reinviato alla decima sezione della Corte di appello della provincia di Oroumieh per un nuovo processo.Tuttavia la Corte di Appello ha condannato a morte ancora una volta Behrouz Alkhani Ha fatto appello alla sentenza, ma non è ancora stato informato del risultato.

Anche il prigioniero politico curdo Sirwan Nejawîyi è stata giustiziato dal regime iraniano all’inizio di questo mese dopo il suo arresto avvenuto il 5 luglio 2012.