I piani del servizio di intelligence turco contro il PJAK

Le fotografie dei dirigenti del PJAK e del KODAR sono state pubblicate sui social media con la dichiarazione che una taglia è stato messo sulla loro testa. Il piano è segnalato per essere del MİT. Le fotografie ed i nomi dei dirigenti del Pjak (Partito della vita libera del Kurdistan) e del Kodar (Movimento per una società democratica e libera del Kurdistan orientale) sono state recentemente pubblicati su Telegram e sulle piattaforme dei social media con la dichiarazione che il governo iraniano ha messo una taglia sulla loro testa per farli uccidere.

I dirigenti curdi in questione sono la Co-presidente del Pjak Zilan Vejin, i Co-presidenti del Kodar Fuat Beritan e Zilan Tanya, gli esponenti del Consiglio del Pjak Amed Şaho, Baran Beritan, Mazlum Heftan e Hiva Agreş.Secondo un articolo pubblicato dal portale di notizie Rojnews, che è vicino alle forze iraniane Pasdaran, il piano appartiene al servizio di intelligence MIT. Conseguentemente lo Stato turco ha preparato la lista dei dirigenti del Pjak e del Kodar, come la propria lista dei dirigenti del PKK, e vuole queste persone morte allo scopo di porre fine al cessate il fuoco del 2011 tra l’Iran e ed il Pjak e di avviare un nuovo conflitto.

Il MİT, secondo quanto riferito, cerca di mettere in pratica questo piano nelle aree controllate dal PUK (Unione patriottica del Kurdistan) come Sulaymaniyah, Ranya, Sengaser e Qaledizê. L’articolo riporta che lo Stato turco vuole usare il PUK contro il PKK come ha utilizzato per molto tempo il KDP.