Hesûn, dirigente del Kongra Star: l’uso turco di armi chimiche in Kurdistan è contro tutte le leggi

La dirigente del Kongra Star, Mecide Hesûn, ha affermato che l’uso turco di armi chimiche in Kurdistan è contro l’etica e la legge. Lo Stato turco continua i suoi attacchi alle aree di difesa di Medya. Lo stato turco, incapace di compiere progressi contro i guerriglieri, ha iniziato ad usare armi chimiche nel tentativo di ottenere risultati. Secondo la dichiarazione delle HPG, lo stato turco ha usato armi chimiche contro i guerriglieri 323 volte.

Mecîde Hesûn, uno delle dirigenti del Kongra Star, coordinamento Fırat, ha è intervenuta presso l’agenzia stampa ANHA sull’’uso di armi chimiche da parte dello stato turco. Ha affermato che lo stato turco ha aumentato i suoi attacchi alle regioni di Zap, Avaşin, Metina e Garê dal 23 aprile e ha aggiunto: Gli attacchi dello stato turco non si limitano alle montagne del Kurdistan. Gli attacchi contro la Siria settentrionale e orientale continuano ogni giorno. Il loro obiettivo è riportare in Siria l’epoca ottomana. Commettono ogni tipo di crimine per dare vita ai loro piani”.

Armi chimiche sono state usate numerose volte contro la guerriglia, sebbene il loro uso sia proibito a livello internazionale. Nessuno Stato che difenda la tutela dei diritti umani ha parlato di questa illiceità.
Hesûn ha affermato che i guerriglieri hanno inflitto pesanti perdite allo stato turco con la loro resistenza. “Il KDP ha tradito il popolo curdo in collaborazione con lo stato turco. Condanno questo tradimento.
Il KDP, che dovrebbe schierarsi con il popolo curdo, il suo popolo, sta invece collaborando con i nemici del popolo curdo. Sta contrattando con gli interessi del popolo curdo”. Lo stato turco dovrebbe essere perseguito per l’uso di armi chimiche, ha affermato Mecide Hesûn chiedendo alla comunità internazionale di assumersi la responsabilità e fare pressione per porre fine agli attacchi chimici.