HDP denuncia un piano di assassinio contro Demirtaş

È emerso che il Partito democratico dei popoli (HDP) ha depositato una denuncia al Ministero degli Interni dopo aver ottenuto notizie a riguardo di un piano di assassinio ai danni del co-presidente del partito Selahattin Demirtaş. Mentre il governo dell’AKP tuttavia non ha assunto nessuna iniziativa a riguardo,il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha indicato Demirtaş come un obiettivo più forte di prima dell’esposizione del piano di assassinio.Sono emerse molte informazioni sul piano di assassinio di Demirtaş a seguito di recenti rapporti di ANF sulla questione.Relazioni confermano il rapporto di ANF secondo cui l’amministrazione Rojava ha informato l’HDP sul piano di assassinio contro il co-presidente del partito.

La relazione di ANF ha citato anche un avvertimento del leader del popolo curdo Abdullah Öcalan durante i colloqui a Imrali a Demirtaş e alla vicepresidente del gruppo di HDP Pervin Buldan di “prendersi cura di voi stessi”.HDP trasmesso le informazioni verbalmente ai funzionari statali che tuttavia,non hanno assunto alcuna iniziativa in merito.Il vicepresidente del gruppo di HDP İdris Baluken ha presentato una richiesta al Ministero degli Interni per denunciare il piano il 5 agosto 2015.

La richiesta ottenuta da ANF afferma che:”Le informazioni confermate ricevuta dalla nostra parte rivelano che una squadra affiliata a ISIS è entrata in Turchia per condurre un assassinio contro il nostro co-presidente Sig. Selahattin Demirtaş.Poiché non abbiamo informazioni dettagliate sulla descrizione delle persone in questione, la vostra immediata attenzione a questa materia è richiesta e apprezzata.”

Mentre l’HDP e Demirtaş hanno ampliato le precauzioni di sicurezza dopo l’esposizione del piano,attira l’attenzione che lo stato non ha assunto alcuna iniziativa in materia.”Al contrario,il governo dell’AKP ed il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan continuano a indicare Demirtaş come un obiettivo nonostante siano stati informato del piano di assassinio, Mentre Erdogan ha anche pronunciato minacce che “chi è in rapporto con l’organizzazione terroristica pagherà un caro prezzo.”