Demirtaş: l’HDP rappresenta la pace, l’AKP rappresenta la guerra

Il Co-Presidente del Partito Democratico del Popolo (HDP), Selahattin Demirtaş, ha espresso la sua preoccupazione per le immediate elezioni in Turchia e ha sottolineato il bisogno di una terza parte per il processo di pace.

Il Co-Presidente dell’HDP Demirtaş ha risposto alle domande di ANF successivamente all’incontro avuto ieri con Johannes Hahn, Commissario europeo per l’Allargamento e la Politica di Vicinato a Bruxelles. Nel corso dell’incontro Demirtas ha fatto puntuali valutazioni sulla posizione dei funzionari europei, sulle preoccupazioni dell’HDP in vista delle elezioni, sulle condizioni necessarie per proseguire nel processo di risoluzione democratica e sulle sue iniziative a tal proposito.

Demirtaş ha affermato che il processo di pace non era sotto il monopolio dell’AKP e ha messo enfasi sul bisogno di un cessate-il-fuoco credibile e di conseguenza sulla cessazione dell’isolamento di Ocalan a İmralı.

SIAMO PREOCCUPATI PER LA SICUREZZA DURANTE LE ELEZIONI
Commentando gli incontri avuti con i rappresentanti dell’UE, Demirtaş ha affermato che l’HDP ha guadagnato uno status a tutti gli effetti in Turchia e nell’arena politica internazionale e ha sottolineato che il partito ha politiche e proposte autentiche per la soluzione di entrambi i problemi, in Turchia e per quanto riguarda la crisi a livello regionale. Ha inoltre sottolineato che uno dei maggiori bisogni in Turchia è il ritorno ad un contesto senza conflitto e a negoziati credibili e trasparenti sostenuti da una terza parte con funzione di osservatore e garante.

Il Co Presidente dell’HDP ha inoltre messo in luce la necessità di elezioni sicure e giuste in Turchia e ha aggiunto: “L’Unione Europea e l’OSCE hanno particolari responsabilità in questa occasione. Anche se questa volta il governo turco ha espresso il proprio rifiuto per quanto riguarda la presenza di osservatori OSCE, siamo fortemente preoccupati per la sicurezza delle elezioni e chiediamo all’Unione Europea, all’OSCE e al Consiglio Europeo di seguire da vicino le elezioni in Turchia. ”

CRESCENTE INTERESSE PER L’HDP IN EUROPA
Demirtaş ha detto di aver osservato un crecsente interesse nei confronti dell’HDP tra i politici europei con cui ha avuto occasione di parlare e che si sono mostrati molto aperti nei confronti dell’HDP e delle sue politiche per la soluzione dei problemi in Turchia. Ha notato che la comunità internazionale, soprattutto la comunità europea sta seguendo attentamente lo sviluppo del movimento pluralista e democratico nell’area del Medio Oriente dove la barbarie di ISIS e la sua minaccia ha raggiunto un alto livello.

IL PROCESSO DI PACE NON E’ MONOPOLIO DELL’AKP
Demirtaş ha ribadito che l’inizio e la fine del processo di pace non può e non deve dipendere dalla volontà dell’AKP e ha aggiunto:” Il processo di pace può subire una battuta d’arresto o indietreggiare ma non accettiamo nessun approccio che difende la ripresa della guerra e l’uso delle armi. La gente vuole la pace e perciò chiede una soluzione.”

LA PACE HA DELLE CONDIZIONI
Demirtaş ha aggiunto che la pace ha le sue proprie condizioni e le ha elencate qui di seguito: “Per prima cosa e innanzitutto è necessario un credibile e mutuo cessate il fuoco. Le armi devono tacere da entrambi le parti e si deve creare un ambiente in cui la fiducia può essere sviluppata. Una terza parte col ruolo di osservatore da fuori o da dentro il paese deve far parte del processo. E’ necessaria una forza effettiva che sia in grado di mettere in guardia la parte rilevante nel caso di violazione del processo o del cessate-il-fuoco”.

L’ISOLAMENTO DI OCALAN A IMRALI DEVE FINIRE PER POTER RIPRENDERE NEGOZIATI TRASPARENTI
Demirtaş ha anche messo in rilievo il bisogno di un processo fatto di negoziati trasparenti in cui le parti siano messe in grado di esprimere i loro punti di vista e condividerli con l’opinione pubblica. Questo è legato alle condizioni di isolamento del Sig.r Ocalan per cui non è possibile prender parte ai negoziati sottostando alla condizione di isolamento. Un nuovo processo di negoziazioni non può essere basato sulle attuali condizioni imposte ad Imrali.

UN MUTUO CESSATE-IL-FUOCO E’ NECESSARIO PRIMA DELLE ELEZIONI
Il Co-presidente dell’HDP ha ribadito la necessità di un reciproco cessate il fuoco prima delle elezioni e un negoziato trasparente e affidabile dopo le elezioni per poter sviluppare una pace duratura nel paese. Ha sottolineato che nessuno vuole abbandonare il processo di pace solo perchè il presidente turco Erdoğan lo ha abbandonato.

L’UE DEVE PIU’ FORTEMENTE RICHIAMARE ALLA PACE
Menzionando i precedenti appelli per un cessate-il-fuoco e per la stabilità del paese, Demirtaş ha puntualizzato che l’Unione Europea deve rinforzare i suoi appelli per la pace nel periodo che sta per cominciare. Ha aggiunto che le istituzioni dell’UE devono anche prendere la propria responsabilità nel processo di negoziazioni necessarie.

LE ELEZIONI E IL PROCESSO DI PACE SONO CORRELATI
Ripetendo l’urgente bisogno di pace in occasione della Giornata Mondiale per la Pace del 1 Settembre, Demirtaş ha sottolineato che la pace e il processo elettorale sono correlate nell’attuale clima in Turchia.

“La pace non viene mai solo attraverso appelli e comunicati stampa, e richiede un’organizzazione, lotta e resistenza. E’ divenuto chiaro finora che l’HDP rappresenta la pace e l’AKP rappresenta la guerra”, ha affermato il Co Presidente dell’HDP e ha fatto appello a ciascuno affinché voti per l’HDP in nome della pace.