Can Dündar: I media turchi commettono crimini di guerra

Can Dündar, direttore responsabile del quotidiano turco Cumhuriyet,che è stato recentemente incarcerato per un breve periodo con l’accusa di spionaggio per avere rivelato il sostegno dello stato turco ai Jihadisti in Siria ha affermato che i media turchi stanno commettendo crimini di guerra.

Intervenendo alla “Conferenza della Pace” a Diyarbakir (Amed), Dündar ha criticato le relazioni tra il governo ed i media dicendo:” Il più grande padrone dei media in Turchia al momento è il presidente Recep Tayyip Erdogan. Più del 90% dei quotidiani pubblicati stanno emulando la sua retorica e stanno facendo eco alla sua voce…Talvolta i media coprono i crimini dello stato,e talvolta prendono di mira le persone.Ci sono giornalisti che stanno prendendo posizione contro tutto questo, ma il loro numero è esiguo.Per questa ragione il giornalismo di pace non si sta sviluppando.

Dündar ha anche commentato il ruolo dei media nella guerra ed ha affermato:” I media turchi stanno commettendo crimini di guerra.Per un lungo periodo abbiamo commesso crimini di guerra.Quando un tribunale di guerra sarà istituito,molti giornalisti saranno processati…Parlare di pace in tempo di guerra significa anche costruire il futuro.Questa mattina un giornalista è stato arrestato a Izmir.Attualmente un giornalista dell’agenzia DIHA è stato mandato in carcere,mentre una giornalista olandese è stata espulsa.La regione curda è abituata a queste pratiche dicono.Adesso si stanno diffondendo in tutto il paese.

Birgun