Buldan: i curdi non accetteranno un processo di pace senza Öcalan

Il vicepresidente del gruppo parlamentare del Partito della Pace e della Democrazia (BDP) e deputato di Iğdır, Pervin Buldan ha parlato a un incontro pubblico organizzato dalla sede del BDP di Iğdır, per gestire il corso del processo di risoluzione democratico e le elezioni locali che si avvicinano che si terrà a marzo 2014.

Parlando, Pervin Buldan ha richiamato l’attenzione sull’importanza del processo di risoluzione democratica del PKK (Partito dei Lavoratori del Kurdistan), che il leader Abdullah Öcalan ha avviato, e ha osservato che il tasso dei voti e delle municipalità guidate dal BDP in cui si terranno le elezioni saranno una sorta di manifesto di sostegno al processo.

Ricordando il fatto che il popolo curdo sostiene il processo di risoluzione, Buldan ha detto che alcune forze sono comunque destinate ad interrompere questo processo di ricerca di una soluzione pacifica e democratica della questione curda.

Riferendosi alla visita a Diyarbakır del presidente del Kurdistan Regional Government (KRG), Massoud Barzani, e dell Primo Ministro turco lo scorso fine settimana, Buldan ha sottolineato che è stata una grande lacuna e un atteggiamento non accettato dal popolo curdo poiché nessuno dei leader ha fatto menzione del leader curdo e il suo ruolo nel processo. “Il popolo curdo, dichiara ancora una volta che non accetterà mai un processo di pace che non coinvolga il leader del popolo curdo, signor Öcalan”, ha detto Buldan, aggiungendo che la fine dello spargimento di sangue nel paese avverrà nel momento in cui verrà riconosciuto il ruolo di Öcalan e la sua missione in questo processo.

Il deputato di Iğdır, Buldan ha, inoltre, notato che le donne vorrebbero dare un contributo importante a questo processo, in quanto sono coloro che hanno pagato il prezzo più alto e sofferto maggiormente nel processo di guerra. Buldan ha invitato tutte le donne di Iğdır a partecipare alla manifestazione che il BDP metterà in scena il 25 novembre, la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.