Babel film Festival Edizione 2017 ospita i film dal Kurdistan
Il Babel Film Festival è il primo concorso cinematografico internazionale destinato esclusivamente alle produzioni cinematografiche che guardano e raccontano le minoranze, in particolare linguistiche. È una novità rilevante in un contesto cinematografico mondiale in cui le grandi produzioni si ostinano a parlare lingue omologate e universali, che appiattiscono, in un certo senso, l’universo dell’espressione umana. La lingua minoritaria è una lingua che vive della sua diversità e della ricchezza che restituisce nel suo vivere. Non solo nella vita che le garantisce il parlante, ma anche nella vita che le rinnovano le arti poetiche. Il cinema, che in passato non ha mai valorizzato le parlate locali se non in relazione alla capacità di restituire la caricatura di un modo di vivere stratificato (in termini sociologici e antropologici), da diversi anni è stato in qualche modo vivificato dall’incontro con le parlate locali, con le lingue e i dialetti che sopravvivono nelle aree linguistiche spesso periferiche di tutto il mondo. Le comunità hanno consolidato il senso dell’identità anche in forza di una lingua che in passato caratterizzava l’esistenza di quel gruppo e che nel tempo del progresso, magnificato dalle innovazioni tecnologiche, ha rischiato di perdersi. La crisi delle visioni del mondo universali e totalizzanti ha indotto molte comunità a riscoprire il senso dell’appartenenza anche grazie a una lingua che pallidamente resisteva nella parlata familiare, amicale e/o comunitaria.
L’obiettivo del Babel Film Festival è anche quello di diventare un appuntamento annuale per la città di Cagliari, che fa del capoluogo sardo un luogo di confronto e scambio che si coniuga con la sua vocazione di città in cui le diversità si incontrano, si parlano e si comprendono. È inoltre un’occasione importante per chi nel fare cinema, e più in generale nel fare arte, trova un fonte di creatività nella diversità delle lingue minoritarie (siano esse lingue, dialetti, parlate, slang e quant’altro), nella loro forza figurativa e comunicativa. Quelle lingue espressive che proprio perché non son ridotte alla necessità di una comunicazione sostanzialmente funzionale e funzionalistica, orientano una visione del mondo poetica e più vicina alla vita comunitaria, quella cornice che fa diventare la vita degna di essere vissuta nella quotidianità.
Nell Edizione 2017 verranno proiettato i film in curdo e saranno presenti i registi:
Programma dei Film in curdo:
04.12.2017
19:30 Auditorium Comunale, CAGLIARI, Piazza Dettori, 8
Inaugurazione del Babel Film Festival
Saluti:Massimo Zedda, Sindaco
Giuseppe Dessena, assessore regionale alla cultura
Paolo Frau, assessore comunale alla cultura
Intervengono: Antonello Zanda, Tore Cubeddu, Paolo Carboni, direttori artistici
05.12.2017
20:30 Auditorium Comunale, CAGLIARI, Piazza Dettori, 8
Proiezioni
La finestra – Silvia Perra (Italia, 2016, o.l.: italiano/sardo, subt.: ita., 24’30”)
*My Paradise – Ekrem Heydo (Deutschland, 2016, o.l.: kurdish/arabic/armenian, subt.: eng., 104’35”)
Ospiti: Silvia Perra e Ekrem Heydo
06.12.2017
09:30 Cineteca Sarda, CAGLIARI, viale Trieste, 118/126
Proiezioni
*Halabja the lost children – Ekrem Heydo (Deutschland, 2011, o.l.: kurdî, subt.: eng., 72’)
*Nujîn – Veysi Altay (Türkiye, 2016, o.l.: kurdî, subt.: ita., 50’)
*Binxêt / Sotto il confine – Luigi D’Alife (Italia, 2017, o.l.: kurdî/arabo/english/italiano), subt.: ita., 94’)
07.12.2017
15:00 Cineteca Sarda, CAGLIARI, viale Trieste, 118/126
Proiezioni
Gli esseri umani – Giuseppe Piscino (Italia, 2017, o.l.: dialetto napoletano, subt.: ita., 13’46”)
Fiammifero (male non fare, paura non avere) – Lorenzo Ambrosino (Italia, 2016, o.l.: dialetto napoletano, subt.: ita., 12’)
Natività – Gianfranco Antacido (Italia, 2016, o.l.: italiano/dialetto napoletano, subt.: eng., 18’34”)
*Bîra mi’ Têtin – Selim Yildiz (Turkiye, 2016, o.l.: kürtçe, subt.: eng., 38’)
Bellissima – Alessandro Capitani (Italia, 2015, o.l.: italiano/dialetto campano, subt.: ita., 11’55”)
Fizos – Francesco Pirisi (Italia, 2016, o.l.: sardo, subt.: ita., 11’50”)
Piove – Ciro D’Emilio (Italia, 2017, o.l.: bini, subt.: ita., 7’25”)
Il club dei centenari – Pietro Mereu (Italia, 2016, o.l.: italiano/sardo, subt.: eng., 32’)
Lo spaventapasseri – Andrea Marras (Italia, 2017, o.l.: italiano/sardo, subt: ita., 25’)
*Distant – Leyla Toprak (Turkiye, 2015, o.l.: kurdî/ türkçe, subt.: eng., 16’12”)
09.12.2017
20:30 Auditorium Comunale, CAGLIARI, Piazza Dettori, 8
PREMIAZIONI
Intervengono: Laura Delli Colli, Presidente di giuria; Antonello Zanda, Salvatore Cubeddu, Paolo Carboni, Direttori Artistici; Paola Scarnati, Direttrice dell’AAMOD; Pio Bruno, Cineclub FEDIC; Marco Asunis e Luigi Cabras, FICC; Angela Tantaro, Diari di Cineclub; Leo Rielli, Leo Virgili, Francesco Di Martino, Fredo Valla, Davide Bini, Simone Ligas, i rappresentanti delle giurie One Wor(l)d, Diritto di parola, e UNICA.
http://www.babelfilmfestival.com/it/