Atti di conferenza a Bolzano: Confederalismo democratico in Rojava/Siria del nord

Da vari anni lo stato siriano è sconvolto da gravi scontri e violenze settarie e confessionali, a cui sembra non esserci una soluzione a breve termine. In questi anni di scontri, in alcune aree del nord della Siria, in particolare nel territorio della Rojava, che sono abitate prevalentemente da curdi, ma in realtà sono multietniche e multireligiose, sono state istituite delle autorità autonome ed elettive, le Regioni Autonome Democratiche di Jazira/Cizire, Afrin/Efrin e Kobane. Nel 2016 queste autorità autonome hanno dichiarato la creazione di una regione federale autonoma, il “Sistema democratico federale di Rojava-Siria del nord”.

Come stabilito nella carta del Contratto Sociale del Rojava del 2014, queste esperienze autonomiste, definite di “confederalismo democratico” si fondano sui valori democratici ed il rispetto delle differenze culturali e di genere. Fra i principi su cui si basa questa proposta politica di confederalismo democratico sviluppatosi in Rojava/Siria del nord vi sono: il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali, la partecipazione democratica, il pluralismo etnico, religioso e linguistico/culturale, il principio di uguaglianza, la convivenza pacifica fra i diversi segmenti della società, e la separazione tra Stato e religione.

Il presente progetto si pone come luogo di divulgazione e di analisi critica per esaminare gli sviluppi istituzionali in Rojava/Siria del nord, anche in chiave comparata. L’iniziativa mira a rispondere alle seguenti domande: quali sono le caratteristiche principali di questa esperienza politica di confederalismo democratico come sviluppatosi in Rojava/Siria del nord? Quali sono i suoi punti di forza e quali le sue debolezze? Come si differenzia da altri meccanismi per la risoluzione dei conflitti etnici e la gestione della diversità? Può il confederalismo democratico contribuire a porre fine agli scontri e alle violenze in Siria? E soprattutto, in seguito al vuoto istituzionale determinatosi in Siria con gli scontri, è il confederalismo democratico una soluzione istituzionale al fine di avere pace e stabilità in un paese pluriculturale e pluriconfessionale, in Siria così come in altri paesi del Medio Oriente?

Attività
Convegno “Il confederalismo democratico: sviluppi e prospettive delle esperienze autonomiste in Rojava/Siria del nord,” Eurac Research, Bolzano, 21 aprile 2017

Relatori: Dilar Dirik (Università di Cambridge), Karl Kössler (Eurac Research); Joseph Marko (Eurac Research, e Università di Graz); Kamran Matin (Università di Sussex, Brighton); Francesco Palermo (Eurac Research); Ghadi Sary (Governance House); Kamal Sido (Gesellschaft für bedrohte Völker – Germania); Kariane Westrheim (Università di Bergen)

Materiale

Partner:

Eurac Research

Associazione popoli minacciati – Sudtirolo/Gesellschaft für bedrohte Völker – Südtirol

Ufficio d’Informazione del Kurdistan in Italia (UIKI-Onlus)

Contacts

Andrea Carlà, andrea.carla@eurac.edu

Mattia Zeba, mattia.zeba@eurac.edu

 

L’iniziativa è stata realizzata con il finanziamento della Provincia autonoma di Bolzano, Presidenza e relazioni estere, Ufficio Affari di gabinetto, Cooperazione allo sviluppo.