L’abitazione della Onur perquisita dalla polizia
Squadre di polizia hanno perquisito lunedì notte l’abitazione del vice-sindaco di Cizre, Hanım Onur. La Onur era stata rilasciata ieri dopo che il suo avvocato aveva presentato una lettera di richiesta alla Settima Alta Corte Penale di Diyarbakır. Canan Atabay, l’avvocato, aveva sottolineato che i figli della Onur (Solin, 5 anni, affetta da leucemia e Mithat, sette anni, che soffre di epilessia) avevano bisogno della madre al loro fianco.
Reagendo all’irruzione della polizia avvenuta poco dopo il rilascio della Onur, Cemal Yural, suo padre, ha affermato che l’abitazione è stata perquisita in relazione ad un rapporto ricevuto dalle autorità: all’interno era riportato che qualcuno avrebbe sparato lunedì dal balcone dell’appartamento. “Cercavano armi in casa nostra ma non hanno trovato niente.Non sappiamo se qualcuno abbia fornito informazioni alla polizia e non conosciamo la sua identità. Nessuno ha sparato dalla nostra abitazione. In seguito siamo andati tutti insieme al Quartier Generale di polizia ed abbiamo testimoniato”, ha detto Yural, sottolineando che l’irruzione della polizia ha avuto un effetto negativo notevole sui figli della Onur.
“Mia figlia è stata rilasciata in considerazione della situazione dei suo figli ma tutti gli altri prigionieri politici kurdi hanno famiglie e figli, dovrebbero essere tutti rilasciati”, ha aggiunto Yural.
ANF Şırnak