Tutto pronto per la manifestazione di Strasburgo

Sono in corso i preparativi per la manifestazione di Strasburgo, organizzata in occasione del 14o anniversario della cospirazione internazionale che ha condotto alla cattura di Abdullah Öcalan, il leader incarcerato del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK). Durante la manifestazione di quest’anno, i Kurdi effettueranno anche un appello per la giustizia e la verità sull’esecuzione di Sakine Cansız, Fidan Doğan e Leyla Şaylemez, avvenuta a Parigi il 9 Gennaio. All’iniziativa, organizzata come d’abitudine dalla Federazione delle Associazioni Kurde in Francia (FEYKA), dovrebbero partecipare numerose istituzioni francesi e tedesche ed anche partiti politici, come il Partito di Sinistra Tedesco (Die Linke), il Partito Comunista francese, il Partito dei Verdi, il Movimento Mondiale per la Pace ed organizzazioni anti-fasciste. Anche i co-presidenti del Partito della Pace e della Democrazia (BDP) e del Congresso della Società Democratica (DTK) parteciperanno alla manifestazione di massa.

All’iniziativa, che partirà dalla Gare Centrale di Strasburgo per arrivare a Place Des Vanneaux, seguirà un incontro, in cui i rappresentanti delle istituzioni kurde e straniere effettueranno i loro interventi.

Parlando della manifestazione, il presidente della FEYKA Mehmet Ülker ha affermato di aspettarsi un’ampia partecipazione, specialmente da parte dei Kurdi in Germania, Francia, Olanda, Belgio, Danimarca, Svizzera ed Austria. Saranno inviati messaggi di pace allo stato turco ed ai gruppi coinvolti nella questione kurda.

La FEYKA ha invitato ad un’ampia partecipazione al corteo ed alla manifestazione, di enorme importanza quest’anno poichè giungono dopo gli omicidi di Parigi: “Nonostante tutta la violenza, bisogna alzare ulteriormente la voce della pace. Come FEYKA, sosteniamo la libertà di Öcalan, una soluzione alla questione kurda ed il chiarimento di tutti i massacri. Vogliamo che tutti quelli che sono dalla nostra parte vengano il 16 Febbraio nella città francese di Strasburgo”.

 ANF Strasburgo