Buldan: l’isolamento su Öcalan è la ragione degli attacchi di oggi

La deputata del Partito Democratico dei Popoli (HPD) Pervin Buldan ha affermato che l’isolamento su Abdullah Öcalan e la cessazione dei negoziati con lui è la ragione principale dei massacri e degli attacchi di oggi. Parlando dell’isolamento sul leader curdoAbdullah Öcalan all’evento finale della campagna dell’Assemblea delle Donne di HDP, Pervin Buldan ha sottolineato il suo ruolo nella costruzione della pace nel paese.

“Continueremo a lottare fino a quando Öcalan è libero. La principale ragione dei massacri e degli attacchi di oggi è la cessazione dei negoziati con lui. Abbiamo visto come è stato creato un ambiente di pace durante i negoziati con Öcalan. Se vogliamo impedire la morte diu nostri figli e delle nostre figlie, se vogliamo porre fine al conflitto, dobbiamo fare qualsiasi cosa in nostro possesso a fine che vengano ripresi i negoziati, ha affermato Pervin Buldan.

Pervin Buldan ha criticato il governo dell’AKP per le sue politiche contro le donne e ha dichiarato: “L’oppressione e gli attacchi contro le donne continuano ancora a causa dell’approccio dell’AKP contro le donne. L’AKP sta cercando di asservire le donne e di spezzare la loro volontà con le sue politiche ostili. Abbiamo capito che l’AKP è nemico delle donne per come Figen Yüksekdağ è stata spogliata dall’incarico parlamentare, da come il corpo di madre Taybet è stato lasciato in strada, per come è stato esposto il corpo della guerrigliera Ekin Wan, da come il femminicidio aumenta nel tempo”.

Pervin ha chiesto alle donne di schierarsi contro l’AKP ed ha affermato che esse possono ostacolare le politiche ell’AKP.

E ora che eliminiamo le sporche politiche fasciste e dei massacri dell’AKP. Adesso il 25 novembre è davanti a noi. É importante che partecipiamo a tutte le manifestazioni e incontri. Grideremo ad Ankara: Non vogliamo essere uccise e non vogliamo essere sottoposte alla violenza di genere. Lunga vita alla solidarietà delle donne, lunga vita alla otta organizzata delle donne” ha sottolineato Pervin Buldan.