Essa Moosa: L’isolamento di Öcalan è peggiore di quello di Mandela
Continua la conferenza dal titolo “La pace e la stabilità in Medio Oriente seguendo le idee di Abdullah Öcalan” nella città di Sulaymaniye nel Kurdistan del sud.
Il convegno organizzato dall’ Accademia politica del pensiero democratico nel Kurdistan del sud è frequentata da 150 delegati provenienti dalle quattro parti del Kurdistan e da altri paesi.
Dopo la prima sessione di oggi, la seconda sessione testimonia la discussione di proposte di risoluzione da parte dei politici, rappresentanti di ONG ed esperti di politica in linea con le idee del leader del popolo curdo Abdullah Öcalan.
Una sessione dal titolo “Dietro le quinte della cospirazione Internazionale contro Abdullah Öcalan” si è tenuta durante la conferenza nella sessione della mattina.
La co-vicepresidente Aysel Tuğluk dell’HDP ha moderato la sessione dal titolo “L’isolamento contro Öcalan e il sistema Imrali”. Gli interventi di questa sessione sono stati presentati da Essa Moosa, Giudice dell’ Iniziativa Internazionale per la Pace, Sırrı Süreyya Önder MP dell HDP di Ankara e dall’avvocato dell’ AHD Rezan Sarica.
TUGLUK: il Sisitema d’Imrali deve essere abolito
La co-vicepresidente dell’ HDP Aysel Tuğluk, che è anche un avvocato di Öcalan, ha detto che ci sono state delle pratiche sistematiche di tortura che sono totalmente illegali dal punto di vista del diritto nazionale e internazionale, da quando Ocalan è stato portato nel carcere di Imrali.
Tuğluk ha sottolineato che in questo momento non c’è nessuna possibilità di fare dei colloqui con Ocalan e non ci sono informazioni disponibili sulle sue condizioni di detenzione. In questo modo è la volontà del popolo kurdo che viene tenuta in isolamento e quindi il sistema di Imrali deve essere abolito e che la domanda per la libertà di Ocalan è un dovere morale e di coscienza.
L’avvocato Rezan Sarica ha spiegato il sistema di Imrali, affermando che il leader curdo ha fatto “sforzi sacri” per il bene di una soluzione democratica attraverso una pressione sempre più crescente con l’isolamento in carcere, la pratica arbitraria, l’intervento fisico, minacce e pressioni psicologiche.
Sarica ha osservato che gli avvocati di Ocalan da cinque anni hanno fatto grandi sforzi per incontrarlo a Imrali, ma hanno dovuto affrontare un’ostruzione senza fine come il suo isolamento, simile all’ isolamento delle città curde. Ha inoltre aggiunto che ora sono di fronte a “varie pratiche simili alle dinamiche del golpe”.
Sarica ha dichiarato che non ci sarà nessun ritorno al processo di risoluzione democratica se gli attacchi multidimensionali esistenti non saranno sconfitti attraverso una resistenza multidimensionale.
MOOSA: l’isolamento di Ocalan è peggiore di quello di Mandela
L’avvocato di Nelson Mandela, e membro per le iniziative di Riconciliazione e pace internazionale, Giudice Essa Moosa ha parlato dopo Sarica.
Moosa ha detto che ci sono stati sorprendenti analogie tra la lotta di Nelson Mandela e quella di Abdullah Öcalan, notando che l’isolamento imposto ad Öcalan è tuttavia peggiore di quello inflitto a Mandela detenuto insieme ad altri prigionieri politici. Ha affermato che l’isolamento d’Imrali è contro la legge internazionale.
Moosa ha parlato del suo primo incontro con Ocalan e della conseguente lotta curda, dopo che era stato con una delegazione curda nel Sud Kurdistan, prima di essere imprigionato.
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