Conferenza sul leader kurdo Abdullah Öcalan nel Sud del Kurdistan

Una conferenza della durata di 3 giorni dal titolo: “Pace e stabilità in Medio Oriente attraverso le idee di Abdullah Öcalan” si è tenuta a Sulaimani, città del Kurdistan meridionale.

La conferenza intitolata “Pace e stabilità in Medio Oriente attraverso le idee di Abdullah Öcalan” si è tenuta a Sulaimani, città del Kurdistan meridionale. Essa Moosa, avvocato di Mandela e Ibrahi Bilmez, avvocato di Ocalan, così come Samuel Jordan dagli Stati Uniti, Zozan Sima, rappresentante dell’Accademia di Ginealogia del Rojava e molti altri oratori hanno preso parte alla conferenza.

La conferenza, organizzata dall’Accademia di Politica e Pensiero Democratico nel Sud del Kurdistan è iniziata alle 10 di mattina presso l’Hotel Pals a Sulaimani.

La conferenza che ha accolto la presenza di 150 delegati è durata 3 giorni. Mele Bextiyar, membro del Comitato Centrale dell’Unione Patrioti del Kurdistan ha presentato la sua riflessione intitolata “Le condizioni di isolamento in cui si triva Ocalan, la cospirazione internazionale, il paradigma di Ocalan e le proposte per una soluzione” a seguito del discorso di apertura tenuto dal Dott. Faik Gulpi a nome del comitato organizzativo.

La conferenza è proseguita dopo la presentazione a cura di Bextiar con una presentazione video sulla biografia del leader del popolo kurdo, Abdullah Öcalan.

PARTECIPAZIONE DA DIVERSI PAESI
La conferenza della durata di 3 giorni vedrà la partecipazione di persone provenienti dalle quattro parti del Kurdistan e da altri paesi.

PRIMO GIORNO
Si è tenuta una presentazione a cura di Hatip Dicle, co-presidente del DTK e Ibrahim Bilmez, avvocato di Ocalan, moderata da Ertuğrul Kürkçü dal titolo “Retroscena nella cospirazione internazionale contro Abdullah Ocalan”.

Sozdar Cizre e Necibe Qeredaxi hanno parlato della vita nella prigione di Imrali.

Aysel Tuğluk, Co-vicepresidente dell’HDP ha moderato la sessione intitolata “Isolamento contro Ocalan e il Sistema di Imrali”. Il giudice Essa Moosa, giudice membro dell’Iniziativa per la Pace Internazionale, Sırrı Süreyya Önder, deputato HDP ad Ankara e Rezan Sarica, avvocato dell’AHB hanno preso parte alla sessione.

Il politico kurdo Hesen Cudi ha presentato una relazione intitolata “Le ragioni all’origine della crisi e del caos in Medio Oriente, l’analisi di Ocalan sulla crisi e il caos in Medio Oriente”.
La prima sessione della conferenza era intitolata “Potere in Medio Oriente e la morte dello stato nazione”. L’antropologo, Professor David Graeber ha presentato una relazione, moderata da Mohammed Nurredin dal Libano, intitolata “Il potere come problema filosofico”. Altre presentazioni nella stessa sessione erano quella a cura del Dott. Kamiran Mentiq, lettore all’Università di Hewler su “I problemi attuali degli stati-nazione in Medio Oriente” e poi “La storia e la realtà dello Stato nazione turco” a cura del giornalista Irfan Aktan; inseguito la relazione su “L’insistenza dei poteri globali sugli stati nazione in Medio Oriente attraverso l’esempio degli USA”.

La seconda sessione della conferenza è stata intitolata: “Mentalità, Nazionalismo, Orientalismo, Dogmatismo e Settarismo in Medio Oriente”.
Ha moderato la sessione Ali Kenanoğlu. Hüda Kaya, rappresentante HDP a Istanbul ha presentato un intervento su “Mentalità, Settarismo, Dogmatismo in Medio Oriente”. Firas Qassas dalla Siria ha presentato “Le fondamenta del Nazionalismo”, mentre Barham Rehmani dall’Iran ha presentato “Orientalismo come metodo scientifico” e il Professior Mithat Sancar , membro dell’HDP ha presentato “L’islam dei governanti nel 21° secolo”.

SECONDO GIORNO
La prima sessione del secondo giorno è stata intitolata “La questione della libertà delle donne”. Zehra Mohammed dalla Palestina ha moderato mentre Sara Aktaş ha parlato di “Problematizzazione dell’esistenza delle donne”. Srood Ahmad ha presentato “Riflessioni sulla questione della donna nelle sfere politica e sociale” e Leyla Reşid Qehreman di Kongra Star ha parlato di “Consapevolezza della questione della donna nel Rojava e in Siria”.

Sanjay Singhvi ha moderato la quarta sessione intitolata “Problematizazione dell’Economia”.

Ali Yasin ha presentato “Politiche economiche in Medio Oriente” e Necla Bakir del KJA è intervenuta su “Donne e Economia”.

Nella parte intitolata “Esperienze per una soluzione democratica in Medio Oriente” la politica Büşra Ali ha proposto una riflessione dal titolo “proposte di Abdullah Öcalan per un Medio Oriente democratico”.

La prima sessione di questa parte intitolata “La Nazione Democratica e i Progetti per l’Autonomia Democratica” è stata moderata da Kamal Chomani.

Aldal Xelil, membro del Consiglio Esecutivo del TEV-DEM ha presentato “La Nazione Democratica come Collocamento della Diversità” e Mansur El Selum, Co-presidente della Federazione Democratica del Nord della Siria ha parlato de “L’esperienza di Autonomia Democratica del Nord della Siria/Rojava”.

La portavice del KJA, Ayla Akat Ata, ha partecipato con l’intervento intitolato “Autonomia democratica come spinta alla democrazia in Turchia e nel Kurdistan (Bakur)”.
La seconda sessione di questa parte si è concentrata sulla “Necessità di un progresso nella mentalità”. Mansour Teifuri ha moderato la sessione e Hawjin Melle Amin ha parlato di “Mentalità rivoluzionaria nelle attuali crisi politiche”. Nazan Üstündağ ha presentato “L’importanza sociologica della Mentalità rivoluzionaria” e Zozan Sima, della Accademia di Ginelogia del Rojava ha parlato di “Metodi della lotta nello svilupo della mentalità rivoluzionaria”.

TERZO GIORNO
La prima sessione del terzo giorno è stata intitolata “La Rivoluzione della Libertà delle Donne in Medio Oriente” ed è moderata dal Dottoressa Farah Sabir dall’Iraq. La rappresentante del KJA, Ceylan Bağrıyanık, ha presentato “La realità della rivoluzione nella rivoluzione” mentre Salwa Goga, Presidente e fondatrice della Coalizione di donne della Tunisia ha parlato di “La Rivoluzione delle donne nelle politiche di democratizzazione e nella società”. Infine, la Presidente del Consiglio Esecutivo del Cantone di Kobane, Enver Muslim ha parlato di “Trasformazione del Patriarcato tramite la Rivoluzione”.

La quarta sessione titolata “Costruire l’Economia” ha avuto inizio con la presentazione di Leo Saldanha intitolata “Il nuovo sistema economico nella costruzione di una società libera”, seguito poi dall’intervento intitolato “Sviluppare una Economia Comunitaria” a cura di Nahide Zengin proveniente dal Rojava.

Il deputato dell’HDP a Urfa, Dilek Öcalan, ha moderato la sessione “Confederazione Democratica del Medio Oriente nella realtà di oggi”.

Il Co-presidente del KNK, Dottor Rebwar Reşid, ha presentato “L’Alternativa della Conferderazione del Medio Oriente Democratico” mentre Elîsabeth Cawriye, membro del Consiglio Esecutivo del Partito dell’Unità Assiriano, ha parlato di “Costruire la Siria Democratica”. Infine, Rekawt İsmail İbrahim ha presentato “Il futuro del Kurdistan del Sud” e Esad Hamad Riyah dall’Iraq ha parlato del “Futuro dell’Iraq”.

L’argomento dell’ultima sessione della conferenza ha riguardato le campagne per la liberazione di Abdullah Öcalan.

Il Dottor Kamiran Berwari, membro dell’Iniziativa Libertà per Ocalan nel Sud del Kurdistan ha moderato la sessione che ha si è occupata degli sforzi concernenti la messa a termine della detenzione del leader del popolo kurdo Abdullah Öcalan. Nel corso di questa sessione sono intervenuti Essa Moosa, Aysel Tuğluk, İbrahim Bilmez e Reimar Haidar . La conferenza si è conclusa con la redazione di una dichiarazione e con la Notte della Cultura Kurda.