346 donne assassinate in Turchia nei primi 10 mesi del 2015

La fondazione Umut ha rilasciato i dati del 2015 riguardanti la violenza contro le donne,che ha registrato un notevole aumento in comparazione con l’anno precedente. 346 state assassinate in Turchia nei primi 10 mesi di quest’anno. Di queste 268 sono state uccise e 73 sono state ferite da uomini con varie armi incluse pistole e coltelli.

Un totale di 46 donne sono state uccise dai loro ex mariti o amici che successivamente hanno commesso suicidio utilizzando la stessa pistola.La fondazione non ha dati disponibili sulla sorte
di decine di donne che sono sopravvissute a tali attacchi con gravi ferite.

Secondo i dati,Istanbul guida il tasso di registrazione dei femminicidi commessi nei primi mesi del 2015,assistendo all’uccisione di 29 donne ed il ferimento di altre 4.

Istanbul è seguita dalle seguenti città che spesso sono divenute lo scenario dell’uccisione di donne: Izmir, Ankara, Adana, Kocaeli, Mersin, Gaziantep e Diyarbakir.

Diyarbakir e Van  invece hanno assistito negli ultimi anni a molti “suicidi sospetti”di donne.

L’aumento del tasso di un ordine di protezione per le donne è rivelato dai seguenti dati rispetto agli anni:

38 mila nel 2009,
45 mila  nel2010,
58 mila nel in 2011,
176 mila nel2013,
188  mila nel 2014.