310 organizzazioni a Diyarbakir reagiscono contro l’esproprio

La Piattaforma per la protezione e la conservazione di Suriçi ha chiesto al governo di ritirare la decisione urgente di esproprio urgente.La Piattaforma per la protezione e la conservazione di Suriçi,costituita da 310 organizzazioni ,incluse la Municipalità metropolitana di Diyarbakir, la camera di commercio e le ONG hanno rilasciato una dichiarazione sull’espropriazione urgente per Sur.

Violazione del diritto alla proprietà

Nel comunicato stampa tenutosi presso l’Associazione dei giornalisti del sudest (GGC) è stato sottolineato che la decisione di espropriazione urgente ha violato il diritto alla proprietà garantito dalla Costituzione e dalla Convenzione europea sui diritti umani (ECHR).

Parlando a nome della Piattaforma,il presidente della Camera di commercio e dell’industria di Diyarbaki Ahmet Sayar ha sottolineato:

“ Noi non dobbiamo dimenticare che la confisca degli immobili che sono soggetti a proprietà privata nei nostri distretti a Sur e Yenişehir da parte dello stato nei confronti dei cittadini potrebbe causare enorme devastazione sociale e culturale.Chiediamo di fare un passo indietro da questa pratica priva di giustificazione illegale”.

Sayar ha anche osservato che agiranno in giudizio per l’annullamento della decisione.

* Estratto dal sito ufficiale della Municipalità Metropolitana di Diyarbakir