YPG caccia i gruppi armati da Serekaniye
Dopo che i combattenti delle YPG (Unità di Difesa del Popolo) hanno cacciato gruppi armati dalla città di Serekaniye, si sono intensificati gli scontri nella regione vicino al valico di confine di Serekaniye tra la regione kurda siriana (Rojava) e il Kurdistan settentrionale (Turchia). Alcuni componenti dei gruppi armati sono fuggiti a nord di Serekaniye e altri a Tel Xelef.
Le YPG hanno preso il controllo del valico di confine e della regione a seguito di una serie di attacchi contro bande armate.
Soldati turchi sono stati schierati lungo il lato settentrionale del confine turco.
In una dichiarazione scritta rilasciata oggi, il commando generale delle YPG ha detto che Serekaniye è stata ripulita dalle bande armate dopo due giorni di duri scontri con il Fronte Al Nusra. Le YPG hanno detto che almeno 15 componenti dei gruppi armati sono stati uccisi e dozzine di altri feriti negli scontri iniziati ieri, sottolineando che due combattenti curdi, Rustem Eli (Qehreman) e Rubar Mihemed Emîn, hanno perso la vita nelle due giornate di scontri.
Il YPG ha sottolineato che alcuni componenti del gruppo, che non sono riusciti a fuggire, hanno deposto le armi e si sono arresi alle unità delle YPG.
A seguito di un contrattacco contro gruppi armati, le YPG hanno circondato e preso il controllo della postazione militare e del quartier generale sulla linea di confine.
Le YPG hanno anche preso il controllo di Emil Mislimin, la posizione centrale dell’area del Fronte Al Nusra e di Heyet Al Seri, un’altra postazione centrale che viene usata come quartier generale dello stato islamico dell’Iraq e di Bilae El Şam.
Dopo l’attacco contro Emil Mislimin, dove un comandante di un gruppo armato è stato ucciso, le YPG hanno salvato 15 civili sequestrati dalle bande.
Secondo i rapporti che riescono a fltrare, un gruppo armato ha lanciato un attacco con armi da fuoco da Tel Xelef nel pomeriggio, prendendo di mira Serekaniye dopo essere fuggito dall’attacco delle YPG nella regione.
Invece altri scontri sono scoppiati tra combattenti delle YPG e gruppi armati nel villaggio di Til Elo nella regione di Girkê Legê’s Çelaxa. Viene riferito che gli scontri sono ancora in corso.
Nel frattempo le YPG hanno trovato carte di identità di tre cittadini turchi nel quartier generale Bilad el Şam affiliato ad Al Qaida dove hanno fatto irruzione e che hanno perquisito dopo aver allontanato i gruppi da Serekaniye.
Le carte di identità pubblicate dall’agenzia di stampa Anha appartengono a Muhammed Emin Doğrucu e İbrahim Özden di Adana ed a Murat Koçak di Erzurum.
Un cittadino turco è stato ucciso e un’ambulanza turca è stata presa da unità delle YPG durante gli scontri con bande armate nei mesi scorsi. Un’altra carta di identità trovata ad Haseke apparteneva ad un soldato turco, mentre tre militanti di Al Qaida ricercati dalle forze di sicurezza ad Afrin hanno confessato che soldati turchi li avevano avvertiti di non attraversare il territorio siriano.