YBS: Non permetteremo alle bande di ISIS di fare un massacro

I curdi yezidi impegnati nella resistenza contro le bande di ISIS a Sinjar, che è sotto attacco dal 20 ottobre hanno detto che non permetteranno che la popolazione venga massacrata.

I guerriglieri delle HPG impegnati negli scontri a sud di Sinjar con le Unità di Resistenza di Sinjar (YBS) e la popolazione locale contro le bande di ISIS hanno spiegato la resistenza messa in piedi negli ultimi cinque giorni.

Memo Mardin, uno dei comandanti della guerriglia a Sinjar ha detto: “Dopo il loro fallimento a Kobanê le bande si sono rivolte contro la nostra popolazione yezida sul monte Sinjar. Vogliono vendicarsi per la sconfitta che hanno subito a Kobanê facendo un massacro qui. Combatteremo fino all’ultima goccia di sangue per proteggere la nostra gente qui.”

Il combattente delle YBS Ferhan Kaval ha detto che le bande di ISIS stanno cercando di raggiungere il monte Mount Sinjar da sud dal 20 ottobre e che è stata costruita una forte resistenza, aggiungendo: “L’avanzata delle bande è stata fermata.”

Oltre ai guerriglieri delle HPG e alle forze delle YBS anche volontari d varie età sono impegnati nella resistenza contro le bande di ISIS. Uno di loro è Pir Kemal.

I guerriglieri delle HPG hanno detto che la resistenza è determinate a combattere fino alla fine contro le bande per impedire che compiano un massacro.