Un giovane kurdo ucciso in una prigione in Iran
Il giovane kurdo “Diyako Hashimy” ha perso la vita dopo essere stato torturato dal personale dei servizi di intelligence iraniani mentre era rinchiuso nelle prigioni del regime nella città di Karaj.
Associazioni per i diritti umani nel Rojhilat hanno fatto sapere che il ministro dell’intelligence iraniano ha comunicato alla famiglia del prigioniero kurdo di presentarsi per prelevare il corpo.
La giovane vittima aveva 24 anni ed era originaria della provincia kurda di Kermanshah, ma stava ormai vivendo in Finlandia. Si era recato a Karaj per fare visita alla sua famiglia e per controllare le condizioni di salute di suo padre. Immediatamente dopo il suo arrivo in città è stato arrestato e poi torturato fino alla morte.
I servizi iraniani hanno minacciato la sua famiglia per impedirle di divulgare notizie riguardanti l’omicidio.