Turchia: Şevin Kaya il processo Kobani è “una finzione, una commedia”

L’avvocata Şevin Kaya commenta in vista della quarta udienza del processo di Kobane affermando che ”il processo e’ una finzione, una commedia” sottolineando che i politici sotto processo non sono in grado di difendersi, ma anzi piu’ in grado di giudicare la corte e le accuse infondate mosse contro di loro».

La quarta udienza del processo di Kobane si è svolta presso il tribunale penale di Ankara oggi,20 settembre 2021. 108 persone sono state imputate per delle accuse relative alle proteste di Kobane del 6-8 ottobre 2014. 20 persone si trovano in detenzione in attesa di processo, compresi gli ex co-presidenti del Partito democratico dei popoli (HDP) Figen Yüksekdağ e Selahattin Demirtaş, e l’ex copresidente del Partito delle regioi democratiche (DBP) Sebahat Tuncel.

A colloquio con l’agenzia JinNews l’avvocata Şevin Kaya ha affermato che “il processo è una finzione, una commedia”, sottolineando che i politici sotto processo sono in grado, non solo di difendersi, ma “di giudicare la corte e le accuse”. Richiamando l’attenzione sugli attacchi provocatori al processo in corso, Şevin Kaya ha affermato: “Hanno cercato di provocare i politici sotto processo, gli avvocati e i parenti che seguivano il caso, urlando slogan e insulti contro di loro. Ma non saremo provocati da loro”.

Şevin ha affermato che non solo Kobane e l’HDP, ma la stessa politica è sotto processo:

“Né noi, come avvocati, né i nostri amici sotto processo accetteremo alcun trattamento o atteggiamento al di fuori del quadro legale” ha affermato. “L’intenzione della corte di chiudere frettolosamente il processo indica che sta pianificando di adottare una decisione rapida. In effetti è impossibile completare un’udienza che contiene quasi 400 fascicoli in 3-4 settimane”.

Sottolineando che “non è possibile per i politici in condizioni carcerarie prepararsi adeguatamente al processo”, riferendosi alle inadeguatezze tecniche in carcere, ha aggiunto che anche gli avvocati hanno avuto difficoltà ad accedere a i documenti a causa delle restrizioni dovute alla pandemia di Covid 19.

Stiamo solo cercando di prepararci nel miglior modo possibile”, ha affermato. Şevin Kaya ha sottolineato che stanno lottando per raggiungere la verità nel caso in modo che la legge venga applicata con equità.