Sostegno internazionale per gli accademici per la pace
Più di mille persone appartenenti al mondo accademico l’11 Gennaio 2016 hanno lanciato un appello indirizzato al governo per sostenere la pace e tornare al tavolo dei negoziati che possono fermare il conflitto in atto tra lo Stato e le guerriglie del PKK.
Poco dopo sia a livello mediatico sia a livello amministrativo i firmatari sono entrati nel mirino delle critiche, umiliazioni ed offese. Oggi(15 Gennaio 2016) in 4 città diverse più di 20 firmatari sono stati presi in detenzione provvisoria ed alcuni sono stati allontanati dal loro posto di lavoro.
A livello internazionale una serie di intellettuali, politici, accademici ed attivisti hanno lanciato un appello per dimostrare la loro solidarietà con gli accademici in difficoltà.
Tra le persone che hanno firmato questo messaggio ci sono diversi nomi italiani, come: Barbara Spinelli,Paolo Ferrero,Maurizio Acerbo,Francesca Koch,Alessandro Portelli,Teresa Lapis, Sue George, Effiong L. Ntuk,Stefano Mannironi,Mario Angelelli,Arturo Salerni,Giorgio Barbarini,Fabio de Nardis,Raul Mordenti,Maria Grazia Campari,Antonio Caputo,Maria Immacolata Macioti,Gérard Lutte.