Selahattin Demirtaş: il dialogo con HDP è la cosa migliore per tutta la Turchia
L’ex co-presidente incarcerato di HDP Selahattin Demirtaş, dichiarando che HDP non fa parte di alcuna alleanza, ha sottolineato che l’appello del suo partito all”Alleanza della democrazia”, non è per le elezioni”.
Selahattin Demirtaş, ex co-presidente del Partito democratico dei popoli (HDP), detenuto nel carcere di tipo F di Edirne, ha rilasciato dichiarazioni sulle alleanze fatte durante il periodo elettorale del 31 marzo 2019. Incarcerato dal 4 novembre 2016, Demirtaş ha affermato che HDP non è un partito dell’Alleanza nazionale.
Demirtaş ha dichiarato che il suo partito non ha collaborato con il CHP e il Partito Buono (IYI) nelle elezioni del 31 marzo e ha dichiarato di aver deciso di sostenere unilateralmente i candidati del CHP solo in alcune aree metropolitane critiche per lo sviluppo della democrazia.
Demirtaş, che ha anche condiviso una nuova foto scattata nella prigione di tipo F di Edirne, ha dichiarato:
“Ciao cari amici,
i funzionari del nostro partito hanno fatto appello per una alleanza per la democrazia ai massimi livelli. Ma questo appello è stato persistentemente distorto. Pertanto è utile esprimerlo più chiaramente. HDP non ha stretto alcuna alleanza con il CHP o il Partito IYI, né apertamente né in segreto. Solo in alcune aree metropolitane critiche, ha deciso di sostenere unilateralmente i candidati del CHP al fine di rafforzare la democrazia.
In tutti i restanti distretti elettorali, HDP ha preso parte alla tornata elettorale contro tutti i partiti, compresi il CHP e il Partito İYİ, con i propri candidati. HDP non fa parte dell’Alleanza nazionale.
La richiesta di HDP di un’alleanza per la democrazia non è una cooperazione elettorale, ma una richiesta di ragione comune per creare un futuro luminoso attorno ai principi democratici.
L’HDP esiste per risolvere tutti i nostri problemi, compresa la violenza in una modalità politica pacifica. HDP fa questi appelli per risolvere i problemi tra cui il problema curdo, l’economia, l’ingiustizia, la disperazione e l’emarginazione con una mentalità comune.
L’HDP prende il potere dalla popolazione e può rendere conto solo alle persone. Per questo motivo, HDP non farà un passo indietro contro l’oppressione e gli attacchi. Sarà meglio per tutta la Turchia dialogare con l’HDP invece di dichiararlo come nemico.
E naturalmente come HDP determineremo sinceramente le nostre carenze ed errori e dovremo informare chiaramente il popolo turco dei nostri obiettivi e delle nostre soluzioni. Un saluto a tutti, con amore.”