Segnali di Erdogan per una nuova invasione nella Siria settentrionale

Il presidente turco Erdogan ha parlato di una una nuova data per una nuova operazione di invasione prendendo di mira i curdi del Rojava. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan è intervenuto nell’incontro dell’Industria della difesa turca che si è tenuto nel Centro culturale e Congresso nazionale di Bestepe e ha dichiarato: ” Abbiamo detto che lanceremo un operazione militare per liberare in alcuni giorni la zona est dell’Eufrate dall’organizzazione separatista, e ribadiamo questa dichiarazione.”

Denaro per la guerra e per le armi, non per la gente

Erdogan ha anche aggiunto che la spesa per gli armamenti aumenterà. In un momento di profonda crisi finanziaria e di aumento della povertà e della disoccupazione, Erdogan afferma: “”Stiamo dando seguito a 650 opere che arrivano a un totale di 60 miliardi di dollari in costi di progetto nel settore della difesa. Noi rafforzeremo ulteriormente l’elicottero ATAK.”

Carri armati e Ucav
Il presidente turco ha aggiunto che UAV (aerei senza pilota ndr) e UCAV (aerei da guerra senza pilota) saranno rafforzati e che svilupperanno ulteriormente il carro armato Altay.

La manifattura nazionale è tedesca
Nella prima tornata saranno prodotti 250 carri armati. Tutti i motori e le attrezzature da guerra nei carri armati sono prodotti in Germania, ed il progetto è retto dal miliardario filo Erdogan malesiano Albukhary e dall’Emirato del Qatar.

Crimini di guerra
Lo Stato turco ha agito insieme ad ISIS, Al- Qaeda e ad altri gruppi sin dall’inizio della guerra siriana, e da allora ha costituito e formato i propri gruppi. Lo stato turco ha invaso Afrin a marzo, e ha commesso sistematici crimini di geurra, prevalentemente omicidi, esecuzioni e sequestri, torture , stupri, furti, saccheggi, esilio forzato e assimilazione.