SDF: Gli Stati Uniti e la Russia sono i principali responsabili delle mortali aggressioni turche contro i civili

La Turchia continua i suoi crimini e massacri usando artiglieria pesante e droni contro i civili e le loro proprietà nel nord-est della Siria, violando le leggi internazionali prendendo di mira insediamenti densamente popolati e violando la sovranità di un paese membro delle Nazioni Unite. La scorsa notte (7 agosto), un drone turco ha preso di mira un’auto civile nel quartiere al-Sina’a di Qamishlo, provocando l’uccisione del combattente delle SDF Rokhaz Amuda, oltre a tre civili tra cui due bambini e il ferimento di altre persone, lo ha annunciato il media center delle SDF.

Le SDF hanno affermato che Rokhaz Amuda era un brillante esempio di combattente disciplinato e di cameratismo, dando speranza ai suoi compagni e esortandoli a continuare l’addestramento ideologico e militare per diventare forti combattenti. Era un combattente robusto di fronte ai nemici.

“Questa brutale aggressione turca e altre aggressioni contro le nostre aree non sarebbero avvenute senza il permesso dei due garanti dell’accordo del cessate il fuoco. Gli Stati Uniti e la Russia sono i principali responsabili di queste aggressioni turche, poiché hanno il potere di frenare i crimini dello Stato occupante turco contro il nostro popolo.

Inoltre, la comunità internazionale dovrebbe esercitare pressioni sullo Stato occupante turco, ponendo fine alle sue violazioni e crimini e costringendolo a ritirarsi dal territorio siriano”, si legge nella nota.

Le SDF hanno espresso le loro più sentite condoglianze alla famiglia del martire Rokhaz Amuda, a tutte le famiglie dei loro martiri e al loro popolo, e hanno augurato una pronta guarigione per i feriti, impegnandosi a vendicarsi per il loro sacro sangue.