Sakine Cansiz: ‘Tutta la mia vita è stata lotta’ I-II-III volume

I VOLUME
Il libro è il primo di tre volumi che Sakine Cansız, come co-fondatrice del movimento di liberazione curdo, ha scritto negli anni 1996-1998 sulle montagne del Kurdistan e del Medio Oriente.

Il libro comincia con la sua nascita e descrive la sua famiglia, le condizioni in cui è cresciuta, la sua conoscenza con il movimento di liberazione, il lavoro da lei svolto in quel tempo e gli sviluppi politici, nonché il suo arresto.

Sakine Cansız ha raccontato in maniera molto aperta le sue esperienze.

Questo libro offre quindi una descrizione dei primi anni della lotta di liberazione in Kurdistan dal punto di vista di una donna.

Sakine Cansız è stata fra le poche donne che hanno partecipato al congresso di fondazione del PKK. Questo libro contiene particolari di quel periodo, mai pubblicati in precedenza. Mostra come le donne in una società feudale come il Kurdistan si siano avvicinate e organizzate nella lotta di liberazione, quali passi abbiano intrapreso dalla sua nascita fino ad oggi e quale enorme prezzo abbia dovuto essere pagato per questo.

E’ un libro che può essere letto tutto d’un fiato.  Esce nel secondo anniversario dell’agguato mortale a Sakine Cansız, edizione Mesopotamien Verlag, 410 pagine. SOLO ONLINE

II VOLUME
Il libro è il secondo di tre volumi che Sakine Cansız, come co-fondatrice del movimento di liberazione curdo, ha scritto negli anni 1996-1998 sulle montagne del Kurdistan e del Medio Oriente.

Questo secondo volume tratta degli anni che Sakine Cansız tra il 1979 e il 1990 passò nelle carceri turche di Elazig, Malatya, Diyarbakir, Amasya e Çanakkale. Racconta la leggendaria resistenza che i prigionieri fecero dopo il colpo di stato militare in Turchia nell’anno 1980 nel carcere di Diyarbakir. Sakine Cansız riferisce senza riguardi cosa significava trovarsi in carcere come donna e quale prezzo fu pagato dai prigionieri curdi e rivoluzionari nella lotta per la dignità umana. Spiega così il percorso non semplice che anche attraverso la resistenza all’interno delle carceri ha contribuito al fatto che le donne curde assumessero un ruolo centrale nella lotta di liberazione.

È il racconto di una donna che non si piega davanti alla tortura fisica e psicologica, in grado di costruire straordinari percorsi di solidarietà tra donne anche in condizioni impossibili, ma parla anche dell’amore e di come questo assuma un senso compiuto solo all’interno della lotta rivoluzionaria.

Esce nel terzo anniversario dell’agguato mortale a Sakine Cansız, edizione Mesopotamien Verlag, 525 pagine

III VOLUME
Il libro è il terzo volume che Sakine Cansız, come co-fondatrice del movimento di liberazione curdo, ha scritto negli anni 1996-1998 sulle montagne del Kurdistan e del Medio Oriente.

Sakine Cansız (Sara) si è unita al movimento di liberazione curdo nel periodo in cui il movimento si stava appena formando. Fino alla sua morte violenta il 9 gennaio 2013 ha continuato la sua lotta senza interruzioni. La sua biografia è probabilmente il primo libro che racconta la storia della creazione del movimento da un punto di vista di donna.

Il primo volume di questa trilogia racconta il tempo dell’infanzia di Sakine Cansız fino al suo arresto nel 1979. Il secondo volume descrive gli undici anni che Sakine Cansız dopo il suo arresto ha passato nelle carceri turche, della resistenza contro la disumanizzazione, di forza di volontà e incrollabile speranza, fino al suo rilascio nel 1990.

Il presente terzo volume racconta il periodo dopo la sua liberazione passato in parte all’accademia del partito e in parte in montagna con la guerriglia. Per il movimento delle donne curde questa trilogia è un documento significativo che racconta la storia della sua nascita attraverso la narrazione di una delle sue protagoniste più importanti.

Esce nel quinto anniversario dell’agguato mortale a Sakine Cansız, edizione Mesopotamien Verlag, 256 pagine.

 

E’ possibile acquistare una o più copie del libro che verranno spedite per posta all’indirizzo che verrà indicato inviando una mail a info@uikionlus.com e facendo un versamento di 10 euro per copia (compresa la spedizione) sul conto corrente dell’Ufficio d’Informazione del Kurdistan in Italia Onlus

IBAN: IT89 F 02008 05209 000102651599
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Disponibile anche
Documentario lungo: Sara, Tutta la mia Vita è stata una lotta” regista Dersim Zerevan

Il documentario è stato diretto da Dersim Zêrevan,uno studente del regista guerriglier Halil Uysal,ed è stato prodotto da Bircan Delal Yıldız, Elif Engil Şimşek e Şehbal Şenyurt.

Lo scenario del documentario è basato sul libro di Sakine “Tutta la mia vita è stata una lotta”. Mikail Aslan e Cemil Qoçgiri hanno composto la colonna sonora del documentario.

La lingua originale del documentario “Tutta la mia vita è stata una lotta” è in Kurmancî ed è stato tradotto in turco,inglese,tedesco,italiano,olandese e francese.I produttori del documentario hanno affermato che verrà tradotto anche in spagnolo,persiano ed arabo.

Intervista con Sakine Cansiz sottotitolato italiano
http://www.uikionlus.com/wp-content/SakineCansiz.wmv