UIKI: Ringraziamo tutti per la loro partecipazione e vicinanza
Circa diecimila persone hanno attraversato le strade della capitale il 24 settembre per esprimere solidarietà con il popolo curdo, per prendere posizione contro la repressione messa in opera quotidianamente dal governo di Erdogan, contro l’accordo siglato qualche mese fa tra Turchia ed Unione Europea sulla gestione dei rifugiati e per richiedere ancora una volta l’immediata liberazione di Abdullah Ocalan.
Un risultato straordinario che dimostra innanzitutto la vicinanza e la partecipazione di tutte la città di Italia alla resistenza del popolo curdo e l’impegno per la pace in medioriente.
Un risultato comprovato inoltre dalle tantissime adesioni giunte nei giorni precedenti da parte di sindaci, associazioni, movimenti, centri sociali, partiti, sindacati, che ringraziamo tutti per la loro partecipazione e vicinanza.
Ma non è finita qui: c’è la necessità di non abbassare la guardia rispetto a quanto sta succedendo in Turchia e in Siria, e per questo il corteo ha rilanciato un nuovo appuntamento, il primo novembre, anniversario della giornata mondiale per Kobane, per una giornata nazionale di mobilitazione sui territori, ancora una volta in solidarietà con il popolo curdo e contro la dittatura di Erdogan!
Ufficio di Informazione del Kurdistan in Italia
UIKI Onlus