Rimini- Conferenza Stampa solidarietà con deputati HDP arrestati
Questa mattina si è svolta una conferenza stampa partecipa presso la Prefettura di Rimini promossa dalla cittadinanza che in questi ultimi anni ha sostenuto anche da Rimini attraverso incontri pubblici, raccolte fondi, partecipazioni a Carovane in Turchia e nella Rojava, il confederalismo democratico, e il processo di pace, diritti e dignità per il popolo curdo.
Nella notte tra il 3 e il 4 novembre sono stati emessi 59 mandati di cattura per altrettanti parlamentari HDP in Turchia.
Molti di loro sono già stati prelevati dalla polizia, tra cui i co-presidenti Selahattin Demirtas e Figen Yuksekdag. In queste drammatiche ore la Turchia sta vivendo un ulteriore stretta repressiva.I social network sono oscurati e sono in corso decine di retate in case e nelle sedi dell’HDP.Questo evidente attacco di Erdogan contro al popolo curdo, chi lo sostiene e la democrazia tutta, non può e non deve passare inosservato. A conclusione della conferenza stampa è stata inviata una mail al Prefetto che riportiamo di seguito.
Egregio signor Prefetto,
Siamo stati questa mattina davanti alla Prefettura di Rimini per denunciare l’intollerabile stretta autoritaria imposta in Turchia dal presidente Erdogan.
Non si può accettare l’arresto di tutti i deputati del partito HDP, a partire dal loro leader Demirtas.
Non si può accettare la chiusura di tutti i media indipendenti, in atto da mesi.
L’Italia deve reagire, anche rompendo le normali relazioni diplomatiche se necessario e chiedendo alla UE di denunciare immediatamente l’accordo sulla gestione dei flussi migratori e di interrompere ogni rapporto commerciale, se non ci saranno risposte positive da parte del regime turco.
Le chiediamo di trasmettere al Presidente del Consiglio e al Ministro degli Esteri questa nostra richiesta, che crediamo interpreti la sensibilità democratica della comunità riminese.
Cordiali saluti,
Andrea Gaspari per Casa Madiba Network
Giovanni Paglia, deputato della Repubblica Italiana