Rappresentante di Amnesty International Turchia: In Turchia vengono uccisi civili

Mentre continuano le violazioni dei diritti umani da parte del governo e dell’esercito turco, la comunità internazionale non sta prendendo misure contro queste violazioni.

Fino ad ora solo poche organizzazioni per i diritti umani hanno rilasciato dichiarazioni sui massacri e i crimini di guerra commessi dall’esercito turco, ha detto il rappresentante di Amnesty International in Turchia Andrew Gardner in un’intervista con il canale televisivo russo RT.

RT di recente ha chiesto al Consiglio dell’ONU per i Diritti Umani di avviare un’inchiesta sulle violazioni da parte dello Stato turco nel Kurdistan del nord.

Amnesty International ha deciso di inviare una delegazione per fare una ricerca. Gardner ha detto “ci sono prove che sono stati uccisi neonati, bambini, persone anziane, non dei militanti e non ci sono state indagini. C’è un conflitto in atto nel sudest della Turchia.”
Gardner ha anche detto che alcune aree a Cizîra Botan (Cizre) e Amed (Diyarbakır) sono completamente distrutte e anche se l’assedio militare è cessato, le persone non saranno in grado di tornare.